In un futuro pericolosamente prossimo, diversi potentati locali hanno balcanizzato l’Italia rendendola uno Stato diviso tra varie autonomie. Due agenti dell’EUROPOL, facenti parte di una task force inviata per operare sotto copertura e raccogliere informazioni, si trovano a convivere insieme a signorotti locali, traffici illeciti di rifiuti e malavita. Uno dei due ha ricevuto dai superiori l’incarico di uccidere il collega.
Quando a questi viene recapitata una “scatola”, contenente le ceneri di un presunto familiare, i loro piani vengono sconvolti.
Si troveranno a risalire lo Stivale, attraverso scenari di desolata bellezza, e a indagare su un nuovo obiettivo: una rotta di treni “fantasma” che, stando ad accordi riservati, dovrebbe portare rifiuti tossici speciali verso impianti di trattamento a nord.
Perché ho scritto questo libro?
Secondo alcuni, la lotta per il clima sarà “il movimento per i diritti civili della nostra generazione”. Tuttavia il rischio è che resti una battaglia per pochi: giornalisti freelance ed emarginati, dissidenti politici e spie. In Italia questa urgenza di futuro si scontra, a mio avviso, con difficoltà ataviche. In un contesto così dominato da forze insormontabili, racconto la storia di alcune luci disposte a bruciarsi più in fretta delle altre nel combattere per qualcosa di giusto.
Commenti
Ancora non ci sono recensioni.