Una rappresentazione dell’Edipo Re finisce in tragedia: l’attore che interpreta Edipo è assassinato dietro le quinte. Quando uno scrittore di gialli, dieci anni dopo, rintraccia i protagonisti del caso irrisolto, i loro racconti mettono in luce un mondo a metà tra realtà e finzione, contemporaneità e mito, in cui la trama della tragedia antica s’intreccia con i casi degli attori sul palco.
Qual è il nostro ruolo nella realtà? Come attribuiamo un senso al mondo? Fino a che punto siamo responsabili delle nostre scelte?
L’opera cerca di dare una risposta a queste domande attraverso un meccanismo puntuale, che tuttavia gioca con le strutture del romanzo, del mito e della realtà, le sfida e le sovverte. Edipo allo specchio è un giallo metafisico che, attraverso l’indagine poliziesca, esplora il rapporto tra realtà e pensiero, fino a mettere in dubbio la forma del romanzo stesso. E se anche il lettore fosse coinvolto?
Perché ho scritto questo libro?
Edipo allo specchio nasce dalla riflessione sul mondo classico, la Filosofia, l’Antropologia e la Fisica Quantistica. Il romanzo si interroga sul nostro ruolo nella realtà, mentre sullo sfondo si muovono le figure della mitologia classica. Edipo è protagonista nella sua dimensione di archetipo primordiale, l’eterna rappresentazione della sua storia si traduce nella natura stessa della realtà: il mondo è teatro, simbolo ogni gesto, la realtà è interpretazione.
zeno.colzani
Sembra quasi di aver visto un film data l’articolazione sofisticata di vicende e l’accurata descrizione di ogni scena, calibrata con precisione descrittiva fino all’ultimo dettaglio. L’articolazione dei dialoghi e delle vicende è così densa e imprevedibile, così dinamica e coinvolgente da richiedere una ‘seconda visione’, per cogliere qualche dettaglio mancante e placare quel desiderio di continuare a pensarci e ripensarci per capire qualcosa in più.
La sensazione è quella di entrare in un teatro, dove palco e platea si scambiano, giocano a nascondino, e il lettore, perdendo le coordinate, si lascia trasportare da questo scambio vorticoso che ha dell’ignoto, ritrovandosi inquadrato e ripreso da diverse angolazioni, sotto diverse prospettive, con una luce sempre diversa.
Un bellissimo libro consigliato per tutti, soprattutto per coloro che continuano ad indagare i casi più irrisolti con la determinazione di far chiarezza. Questo, va’ proprio detto, è un bel libro che fa proprio al caso loro.
Nicolò (proprietario verificato)
“Edipo allo specchio” è stupendo: una serie di riflessioni sul teatro, sul linguaggio metatestuale, la relatività delle situazioni che viviamo condiscono un giallo dalla narrazione brillante e coinvolgente, che spingerà il lettore a voltare continuamente pagina per arrivare alla soluzione finale del mistero, dalla quale rimarrà spiazzato. Consigliato agli appassionati di mistero e a chi vuole spingersi sempre più in là, più a fondo, partendo da un punto di partenza conosciuto per andare alla ricerca di sensazioni e riflessioni sempre nuove e innovative, nel rispetto della grande tradizione del genere giallo nella letteratura europea. Da leggere.