Un potere ingovernabile, ma salvifico. La morte dei genitori in circostanze misteriose. Un viaggio insidioso alla ricerca della verità. Un nemico temibile e spietato. Una compagna di avventure piena di segreti. Sidhe sa di essere diversa dagli altri abitanti della Piana, ma per capire fino in fondo se stessa deve riappropriarsi del proprio passato. Fuggire: è questo l’unico modo per ottenere delle risposte. In questa impresa non sarà sola: i suoi compagni di viaggio hanno tutti un segreto da proteggere e una verità da cercare.
PROLOGO
DAL DIARIO PERSONALE DI LINDIR DI SAEROS
C’è stato un tempo in cui la mia razza dominava fiera sul Vecchio Continente. Un tempo in cui gli elfi e il loro sapere crescevano in comunione con la natura, con gli esseri viventi e con la magia che permea ogni cosa. In quell’eden sperduto ascoltavamo il cinguettio del passero, rispondevamo al fraseggiare del fiume con le rocce e avvertivamo i pensieri dei boschi. Tutto era in armonia e costante equilibrio: le sirene, i nani, i troll, le creature del fuoco e dell’aria. Tuttavia, assetati di potere, i meticci noti col nome di druidi e stregoni hanno cominciato a chiederci di più. Volendo accrescere la loro magia, hanno preteso con la forza i boschi, la fonte del nostro potere, e hanno interrotto l’equilibrio con la violenza e il sangue, forzando la natura al loro volere.
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Sconfitti, abbiamo perso l’antica forza insieme all’ultima quercia caduta in mano ai druidi. È stato con immenso dolore che il nostro Re Ecthelion, il Creatore di Mondi, ha deciso di dare la vita per Angisi, la terra che ci avrebbe salvato dall’estinzione. Mentre i druidi assorbivano ogni forma di vita magica con l’inganno e l’odio, il mio popolo ha unito le forze e spalancato Annon, il grande portale, verso una dimensione magica sconosciuta. Grazie al coraggioso sacrificio del nostro Re, abbiamo potuto fondare una nuova stirpe magica in Angisi.
Oggi i discendenti dei nani, delle sirene, dei troll e di tutti i nostri compagni dal sangue magico coesistono nel rispetto della terra creata da Re Ecthelion, curandola e prosperando.
Possa egli riposare per sempre tra le stelle, tra i saggi della sua stirpe e i grandi draghi.
Mille anni sono passati dalla Grande Perdita. Poi, altri mille. E ora io, Lindir di Saeros, mi avvicino con timore ai miei tremila e duecentosette anni. Veglio sul portale Annon come un figlio vigila sul padre morente. Nel Vecchio Continente, dove il tempo scorre veloce, sono passati ben più di tremila anni, ma sento che i druidi sono ancora molto forti, la loro rabbia sempre più cieca.
Temo che presto Luthièn, la Prima Regina di Angisi e degna figlia di Ecthelion, deciderà di sigillare il portale per sempre.
E allora, la mia guardia si concluderà.
Francesco Zecchini (proprietario verificato)
Metto nella lista delle letture estive il libro di Giulia, ragazza intraprendente e incredibilmente brava a veicolare i propri pensieri ed emozioni, su carta come sui social! Non vedo l’ora di iniziare a leggerlo, non potrò che rimanere soddisfatto!
Elisabetta Palmieri (proprietario verificato)
Questo libro è come… nessun altro. Per la prima volta, dopo tanto tempo, ho trovato una storia davvero originale e piena di fantasia. Il mondo creato da Giulia è affascinante e ti conquista subito. I protagonisti hanno una bella personalità e alcuni ti catturano completamente (tipo Shluba). Mi è piaciuto molto il fatto che i protagonisti debbano scontrarsi con una realtà piena di pregiudizi, il che rende questo mondo fantastico molto più verosimile e reale. L’amicizia riveste un ruolo importante e viene vista come uno strumento per accettarsi e superare le difficoltà. Ovviamente sono curiosissima di sapere come evolverà la vicenda nel secondo volume (soprattutto la ship con Aryan, che adoro).
Giulio Gasparin
Affascinato dalla trama e dalla passione di Giulia per il suo lavoro ho letto le bozze in poco più di una settimana e gli ultimi capitoli li ho proprio divorati, stupendi, ma tutto il libro davvero è un gran bel crescendo. L’inizio ti cattura per le sue ambientazioni, la varietà delle genti coinvolte e di questi due personaggi così umani e a cui ci si può assimilare nelle loro insicurezze. La storia pian piano poi evolve dal piano personale a quello globale di un mondo fantastico, ma così reale da trovarvisi immersi più che non da “spettatori”.
Mi è piaciuto davvero tantissimo e sono sincero nel dire che questo libro meriti non solo la pubblicazione, che è cosa fatta, ma anche che trovi successo perché era da un po’ che non leggevo qualcosa di così fresco, avvincente e coinvolgente. Tra l’altro, so che la seconda parte è già pronta, per cui facciamo sì che arrivi in fretta, perché non posso rimanere con il fiato sospeso troppo a lungo per Sidhe!
Samantha Grandotti (proprietario verificato)
Giulia ha sicuramente un dono: quello di saper creare un mondo, fartelo sentire e immaginare. Nel fantasy non é così scontato riuscire a fare bene world building, si rischia, se si dice troppo poco di non dare colore alle ambientazioni di non creare l’atmosfera giusta, d’altra parte se invece ci si dilunga troppo in tortuose descrizioni, le temute “infodump” , il tutto risulta prolisso. Giulia riesce invece a dosare le informazioni e a darle la giusta importanza, complici anche le cornici all’inizio di ogni capitolo, stralci di memorie, canzoni, diari dei personaggi che ti fanno intravedere la vastità del mondo oltre le pagine: Angisi esiste anche al di là del libro. Bella l’idea di creare delle razze ibride partendo da quelle classiche del fantasy più puro. Quello che ho apprezzato di più dei personaggi è che quelli femminili hanno sicuramente una caratura maggiore rispetto a quelli maschili. Le eroine sono intraprendenti, agiscono, lottano, non aspettano che qualcuno le salvi. Giulia ha comunque lasciato alcuni non detti preparando la strada per il seguito, che sicuramente, non deluderà le aspettative.
Antonella Rossi (proprietario verificato)
Ho acquistato Eredi di Angisi e ho iniziato subito a leggere le bozze non editate la cui qualità non lascia dubbi sul talento dell’autrice. Giulia ti cattura tra le trame di un mondo ben costruito e quelle dei suoi personaggi. Al momento in cui vengono introdotti nascondono dentro di loro un abisso che ti viene rivelato sapientemente goccia dopo goccia. E tu sei lì, lettore e protagonista al tempo stesso perché continui ad immedesimarti nell’uno e nell’altro, nelle ingiustizie della vita ad esempio, che tu sia rimgae o rhavan, gimil o tauren poco importa, tutti combattono per qualcosa… e ad Angisi sembra proprio che la guerra sia inevitabile.
Alessandra Nenna (proprietario verificato)
Confesso che non è il mio genere di lettura, ma mi piace l’associazione simbolica usata da Giulia per raccontare un mondo che tutto è fuorché fantasia. Bella penna.
Federico Riccardo (proprietario verificato)
Dall’anteprima si percepisce una scrittura di qualità. Leggerò a breve le bozze!
Forza Giulia!
Michele Colangelo (proprietario verificato)
Già dopo le primissime righe delle bozze di questo libro si percepisce tutto l’amore e la passione dell’autrice per questa storia intrisa di magia e poesia, ma anche dal carattere forte e coraggioso della sua protagonista. Consiglio assolutamente questo libro a tutti coloro che hanno voglia di “colorare” qualche ora della propria quotidianità e lasciare andare la propria fantasia verso il meraviglioso mondo di Angisi. Brava Giulia!
Elisa Pasquini (proprietario verificato)
Non vedo l’ora di ricevere questo libro! Lo aspetto da tempo