illumina i capelli spettinati, mi rendo conto di non avere fame. Tutto mi ricorda lui, quelle birre comprate insieme per una cena tra amici, quelli che devono venirci a trovare ma poi non passano mai, quei barattoli di sottaceti mezzi vuoti che chiedevo a Dave di aprirmi nonostante riuscissi perfettamente da sola, e una ricotta con lo 0.1% di grassi. Lui e la sua maledetta fissazione di dimagrire.
Forse dovrei buttarla. Guardo il coperchio: da consumarsi preferibilmente tra due giorni.
Realizzo che negli ultimi tre anni mi sono sentita così: una ricotta con la data di scadenza stampata dietro all’orecchio: “Se non fai figli ora, poi diventerà più difficile, dopo i trentacinque le possibilità si riducono drasticamente”.
Grazie tante, ora me lo appunto.
Decido di dare una seconda possibilità al formaggio fresco e lo ripongo sul vassoio. Almeno sapessi fare altrettanto con me stessa: darmi una chance.
Sto per chiudere il frigo, ma la luce che poco prima mi aveva fatto male agli occhi, la illumina.
La vedo, la stronza. La cartellina gialla che negli anni si è riempita fino ad esplodere mi guarda subdola. Pesa tantissimo. Quante volte l’abbiamo tenuta in mano nelle sale d’aspetto di tutti gli ospedali della contea e non solo. Ora, di tutti quei referti, di tutta quella carta, non so proprio cosa farmene.
Il cellulare vibra nuovamente, un’altra notifica. Questa volta Facebook con l’invito ad un evento a cui non ho ancora confermato la presenza.
Perché non ci ho pensato prima! Facebook! Magari trovo notizie di Dave, magari si è registrato a casa di un amico, o in qualche locale per farmi sapere dov’è e farmi stare tranquilla. Accedo e digito il suo nome nella ricerca rapida. Non lo trovo.
Come è possibile? Riprovo. Si, ho digitato correttamente il suo nome. So come si scrive il nome di mio marito. Che si sia cancellato? No, non è da lui, ci tiene ai suoi mille e passa contatti. Un attimo.
Mi ha bloccata.
Oddio mi ha bloccata. Io, sua moglie!
Controllo lo stato, quello che abbiamo aggiornato la prima notte di nozze, quando un mal di piedi causato dalle Gucci che ho trovato in occasione ad un numero inferiore ci ha impedito di avere l’epilogo romantico che sognavo fin da bambina.
Non lo trovo.
Resto ferma al buio con il telefono in mano a guardare la pagina del mio profilo. La foto con gli occhi sorridenti, scattata a Zanzibar diverse estati prima, ritrae un’estranea.
Facebook mi chiede di scrivere qualcosa di me. Digito e cancello l’unico aggiornamento che mi viene in mente: sono Aileen, trent’anni, e una vita finita.
Lizzie – Sabato 18 Gen. 2017, h10:25
“Come stai amica? Come è iniziato il tuo week end? Io al solito, penso a lui… 🙁 Ho bisogno di uno dei nostri aperitivi violenti per annegare la voglia di gattonare sotto la sua scrivania…………..”
Lizzie – Sabato 18 Gen. 2017, h10:45
“Che poi non ci posso credere!!! io sto qui a farmi le seghe mentali e lui posta su fb una bella foto con la moglie. No ma io dico… Lo fa apposta? Bah. Non che mi interessi… -.-””
Lizzie – Sabato 18 Gen. 2017, h10:48
“Basta. Lo odio. Sono io quella che dovrebbe essere desiderata. IO!!!!
Uff.
Ma a chi voglio raccontarla? E’ inutile…sono cotta.
Amica, sempre più bisogno di quell’aperitivo…”
Lizzie – Sabato 18 Gen. 2017, h11:20
“Amica???
Manco le spunte blu? Non starai ancora dormendo?”
Anna Rita
Libro appena concluso, mi è piaciuto tantissimo!
Molto scorrevole e con colpi di scena, mi ha fatto ridere ma anche piangere. Attendo la copia stampata per leggerlo da capo e chissà…un giorno mi piacerebbe tanto vedere anche un film con questa trama! Si presterebbe benissimo!! 😍 Complimenti ragazze!
landimatteo1980 (proprietario verificato)
Ho letto l’anteprima non editata e merita davvero.
Scorre piacevolmente, le due protagoniste ti catturano trasportandoti in un fiume di emozioni ampio ma mai soffocante. Momenti di malinconia su cui riflettere e divertenti intrecci tra i vari personaggi, celebrano il loro splendido legame di amicizia.
Complimenti ancora
Alessia Borgarelli Elisa Pancali
Grazie Monica ed Alberto! siamo davvero contente! Aiutateci con il passaparola, vogliamo vedere Aily e Lizzie in libreria! A presto!
Monica Maggio (proprietario verificato)
Il vostro libro mi ha incuriosita moltissimo, non vedo l’ora di leggerlo!
Alberto Calandriello (proprietario verificato)
complimenti e in bocca al lupo!