“Ma qual è il vero nome del Signore di Welsperg?” è la domanda che tutti si rivolgono nel castello. Oltre al suo famoso titolare vivono fra quelle mura la moglie Greta e i suoi sei figli: Adolf, Gustav, Einrich, Eleonor, Rosie e la neonata Magdalena Anna Elisabeth (detta Ciripì Ciripà). Intorno a questa famiglia, lontana nel tempo ma vicina nelle sue dinamiche, si muovono, secondo la melodia di una ballata medievale, una misteriosa strega non tanto cattiva e un nobile imperatore non tanto generoso, delle suore devote ma intrepide, un dotto che porta la sapienza delle terre d’Oltremare, e pastori, principi, cavalieri e fornai, soldati e lavandaie, cuochi e misteriose pulzelle. Ma quando questo mondo verrà messo in pericolo, il Signore di Welsperg dovrà prendere la sua decisione più difficile.
Perché ho scritto questo libro?
Eravamo arrivati al Castello davvero troppo tardi quella sera. Il custode sbatté rumorosamente il portoncino. “Domani, tornate domani,” borbottò allontanandosi. Rimanemmo da soli sullo spiazzo davanti al ponte levatoio mentre il sole estivo ancora accarezzava i prati. Fu allora che li vidi, affiorati da un tempo lontano. Erano lì: risate, profumo di rose e pane fresco, ci salutavano al di là delle mura. “Va bene” dissi alla mia famiglia “non vi preoccupate, vi racconterò io le loro storie.”
Alessandra Benadusi (proprietario verificato)
Le storie del castello diventano teatro, pittura e danza…andate a guardare le foto negli aggiornamenti !
Rosalba (proprietario verificato)
Favola godibile sostenuta da una struttura solida. Mooolto carino! Complimenti!
Manuela (proprietario verificato)
Preso !! Non vedo l’ora di perdermi nel castello !!!!!