Quando tre persone vengono assassinate in modo cruento e qualcuno firma la scena posando sul cadavere un tarocco, il detective Decker non ha dubbi: Londra si trova alle prese con un nuovo serial killer. Scotland Yard, capitanata dall’enorme Murton, brancola nel buio e ben presto capisce che deve chiedere aiuto proprio al giovane e anticonformista investigatore privato.
Riuscire a scoprire chi sta spaventando la città, infatti, non solo si rivela un compito complesso, ma è anche una vera sfida contro il tempo, perché l’assassino dei tarocchi colpisce ogni tre giorni esatti.
Per risolvere questo caso, Decker e Murton dovranno scontrarsi contro il Male in persona e trovare tutte le forze, fisiche e mentali, necessarie per vincere i propri limiti e le proprie paure.
Negli occhi del Diavolo è un romanzo ricco di suspense e di azione, dai dialoghi serrati, costellato di personaggi originali e ironici che contrastano col loro carattere la violenza del mondo che li circonda.
Perché ho scritto questo libro?
Ho iniziato a scrivere questo libro sullo spunto di un mio amico, Matteo Fedeli, quasi come sfida e passatempo: doveva essere un racconto, ma le pagine si sono man mano accumulate e la storia ha preso piega seguendo anche le suggestioni del cinema di Argento, Bava, Shyamalan, autori a cui devo molto anche se qui si parla di narrativa.
Tra sere di euforia e momenti di riflessioni e riletture, dopo anni è nato un romanzo che è un alter ego di me stesso e dell’ironia con cui affronto la vita.
Daniela Gelosa
Ottimo thriller, che merita di essere letto perché ben scritto, di lettura piacevole, scorrevole e trascinante; l’autore ha saputo sviluppare un intreccio che è in grado di trattenere il lettore con il fiato sospeso fino al colpo di scena finale. Vivamente consigliato a tutti gli amanti dei libri gialli.
Matteo Tremolada (proprietario verificato)
Un libro ben scritto, scorrevole, con una dose bilanciata di suspense e ironia. L’ho divorato!