Angelica, ragazza che definire insicura è un eufemismo, vive una vita apparentemente tranquilla affrontando le difficoltà della vita e dell’adolescenza. Ma la quiete sarà spazzata via da diverse situazioni spiacevoli: la morte del suo adorato nonno, un’aggressione, il ritorno dell’ex e tante altre situazioni.
Cosa succederà quando scoprirà che molte delle sue sventure non sono affatto casuali? Anzi che ad architettarle non è altro che una persona a lei conosciuta?
La vendetta è in atto e non tutti sono ciò che sembrano.
L’invidia è l’artefice di una morte, la morte è l’artefice della follia.
Perché ho scritto questo libro?
Ho iniziato a scrivere questo libro cinque anni fa. Stavo attraversando uno dei miei periodi più bui. Non mi sentivo capita e ho iniziato a mettere su carta i miei pensieri affinché chi si sentisse come me non pensasse di essere solo. Inizialmente è infatti nato come diario poi vicenda dopo vicenda, si è trasformato in un vero e proprio libro. La mia fantasia ha preso il sopravvento e le mie emozioni, la mia vita, io l’abbiamo accompagnata per mano fino ad arrivare a quello che è diventato oggi.
ANTEPRIMA NON EDITATA
Un colpo, uno sparo in realtà, in lontananza, squarcia la quiete. Come se fossi in trans, corro velocemente verso la direzione da dove proveniva; le mie gambe si muovono da sole e sembrano già sapere dove andare.
Un uomo molto robusto con un passamontagna a coprirgli il viso sbuca dal nulla e sta correndo verso di me. Mi sembra di aver visto una pistola nella sua mano sinistra; mi urta con violenza il braccio ma non si ferma e come se io non esistessi, continua la sua corsa.
Dopo un primo momento di smarrimento misto a paura, mi riprendo e corro fino ad arrivare sulla scena del delitto. Un’improvvisa folata di vento mi costringe a chiudere gli occhi ma si ferma quasi subito. La scena che, non appena riesco a riaprirli, mi ritrovo dinanzi mi fa rabbrividire: una bimba con i capelli lunghi e biondi piange disperatamente su un corpo morto, non riesco a intravedere chi è.
Sento il bisogno di avvicinarmi di più, ma mi ritrovo bloccata. Non riesco a muovere nemmeno un muscolo. Provo a divincolarmi ma inutilmente. Vedo la scena man mano allontanarsi anche se in realtà nessuno si sta muovendo. All’improvviso tutto si ferma e inizia a farsi nero intorno a me.
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Ore 05.00 del mattino.
Mi sveglio con l’affanno e ho una tachicardia assurda, era un sogno; solo un sogno. Eppure sembrava così reale.
Sento le lacrime scendere, percepivo tutto il dolore di quella bimba, sentivo le urla di una donna. La bimba che piangeva sembrava somigliarmi, aveva un non so che di familiare. Sto ancora tremando, è assurdo quanto un sogno possa scombussolarti.
Mi alzo e vado in cucina, mi verso un bicchiere d’acqua e ci metto tre cucchiaini di zucchero; mio nonno dice sempre che è la soluzione migliore contro l’agitazione. Non so quanto possa essere vero, ma provare non fa mai male.
Anche perché se non mi calmo finisco per restare sveglia tutta la notte e non posso proprio permettermelo. Domani ho una giornata davvero molto impegnativa. Ritorno nella mia stanza e mi rimetto a letto aspettando che il sonno venga magicamente. Man mano sento tutti i muscoli rilassarsi, ho smesso infatti di tremare e di piangere; stanno svanendo anche tutte le immagini di quel sogno.
Finalmente sento i miei occhi pesanti; finalmente mi riaddormento.
Dario Bortone (proprietario verificato)
Che dire, semplicemente fantastico. Ho avuto il piacere e l’onore di leggere quest’opera su wattpad. È uno di quei libri thriller che ti fa rimanere sempre con il fiato sospeso. Ogni capitolo spiega una parte del puzzle e riesce a mettere quella curiosità con la quale alla fine del capitolo l’unica esclamazione che puoi fare è “E MO COME FINISCE?” e praticamente, ti trovi a divorare il libro e a chiederti quando uscirà il nuovo. Molto ben scritto e anche la caratterizzazione dei personaggi è davvero fantastica, soprattutto nella parte finale del libro. E niente alla fine appena ho saputo che ora è disponibile cartaceo non ho potuto fare a meno di prenderlo. E poi diciamocelo… Il profumo e la sensazione di un libro nuovo da leggere rimane sempre una delle migliori sensazioni di sempre
Lidia I. (proprietario verificato)
Ho letto per la prima volta questo libro su wattpad e appena l’autrice ne ha annunciato il pre-ordine non ho potuto che correre per assicurarmene una copia! Ho trovato il libro, da subito, estremamente intrigante e ricco di colpi di scena, da cui devo ancora riprendermi, che ti spingono a voler continuare a leggere e sapere come ogni nodo verrà sciolto nel corso della storia. Pur essendo un thriller, un genere che non mi attira particolarmente, l’autrice è riuscita a non renderlo troppo pesante e prolisso come molti altri e coinvolgere la mia attenzione a ogni capitolo quindi anche per chi non è amante del genere come me, con questo libro è in buona compagnia. Lo consiglio!