Quando vedevo le illustrazioni di Not a Goodbye pensavo ogni volta ‘Dio, come hanno a che fare con Bodies!’. Così, ancora prima che venisse fuori la possibilità di fare questa campagna con bookabook, gli ho scritto, gli ho detto che effetto mi facevano la sue illustrazioni, e lui ha voluto leggere Bodies. Gli è successa la stessa cosa che era successa a me: leggendo il romanzo si ritrovava a pensare ‘Dio, come ha a che fare con le mie illustrazioni!’.
Io, d’altronde, l’ho sempre sostenuto: nessuno si inventa niente: sono i mondi, le storie, che scelgono i loro ambasciatori, e a volte ne scelgono più di uno…
Aggiornamento
Quando vedevo le illustrazioni di Not a Goodbye pensavo ogni volta ‘Dio, come hanno a che fare con Bodies!’. Così, ancora prima che venisse fuori la possibilità di fare questa campagna con bookabook, gli ho scritto, gli ho detto che effetto mi facevano la sue illustrazioni, e lui ha voluto leggere Bodies. Gli è successa […]