‘9 Songs’. Ricordo ancora il risarcimento che ho provato, da spettatore, quando, vedendo questo film, che non era un porno, arrivati al momento in cui i protagonisti facevano l’amore non c’era un’ellissi che ci faceva saltare direttamente al post coito (loro 2 sdraiati sul letto che fumano 20 minuti dopo…loro 2 che la mattina dopo fanno colazione). Il film proseguiva a narrare: i corpi, i sessi, le penetrazioni, i rapporti orali, avevano la stessa dignità delle parole, delle emozioni.
Questo film ha contribuito al coraggio che serve maturare per scrivere un romanzo come Bodies.
E voi che state ordinando questo romanzo, lo state facendo anche perché volete essere risarciti da secoli di censure: ai libri, ai film, alle storie, ma soprattutto ai nostri corpi…
Aggiornamento
‘9 Songs’. Ricordo ancora il risarcimento che ho provato, da spettatore, quando, vedendo questo film, che non era un porno, arrivati al momento in cui i protagonisti facevano l’amore non c’era un’ellissi che ci faceva saltare direttamente al post coito (loro 2 sdraiati sul letto che fumano 20 minuti dopo…loro 2 che la mattina dopo […]