I TEMI
“La Natura era lì da sempre, selvaggia, eterea, bellissima, e gli esseri umani non erano che ospiti di passaggio, che non avrebbero dovuto far altro che amarla e rispettarla. E invece la sfruttavano in ogni modo, la distruggevano, la violentavano, credendosi padroni anche di essa, illudendosi di restare impuniti. Non era così.”
Il libro è un’allegoria in chiave fantasy della realtà, ed è stato scritto per sensibilizzare in merito a un tema purtroppo attualissimo che ci riguarda tutti: le conseguenze terribili che derivano dallo sfruttamento indiscriminato della Natura. Oltre a questo, il mio romanzo tratta anche di amicizia, crescita e perdono.