Caro lettore/lettrice,
GRAZIE! Queste sei semplici lettere, messe una dopo l’altra, potrebbero sembrare banali, quasi superflue, ma per un giovane scrittore che sta muovendo i primi passi nel mondo dell’editoria e sta cercando di far conoscere il proprio lavoro a quante più persone possibili hanno davvero un significato inimmaginabile, te lo posso garantire.
Grazie anche al tuo contributo, in un mese dall’inizio della campagna “Parole sotto la sabbia” ha raggiunto ben 140 preordini! Un risultato sorprendente che non mi sarei mai aspettato di raggiungere.
Più di qualcuno, impaziente di addentrarsi tra le pagine del libro (a questi va un plauso ancora più caloroso), sta portando avanti la lettura della bozza, che tutti voi avete già a disposizione. Se vi fa piacere, una volta raggiunta l’ultima pagina vi chiedo di lasciare una recensione per dirmi cosa ne pensate (c’è una sezione apposita nella scheda del libro, nella pagina dove l’avete acquistato). Non vedo l’ora di leggere i vostri commenti.
Sulla mia pagina Facebook, inoltre, potete trovare dei piccoli contenuti che ho preparato per voi e che vi mostrano i lati più nascosti del romanzo. Seguitemi per rimanere sempre aggiornati.
Vista l’ottima risposta ottenuta fino ad ora, per arrivare al traguardo finale manca davvero poco. Solo 60 copie e il mio romanzo potrà finalmente accarezzare gli scaffali di una libreria. Per me vorrebbe dire vedere un grande sogno trasformarsi in una dolce realtà. Per questo vi chiedo di continuare a sostenermi: passate parola con amici, parenti, colleghi e conoscenti e raccontate loro del mio libro. Solo con il vostro prezioso aiuto potremo finalmente raggiungere il tanto agognato obiettivo. Siete voi ora coloro che possono fare la differenza.
Per ringraziarvi di quanto fatto finora e per quello che ancora continuerete a fare, vi lascio in anteprima un contributo esclusivo. Si tratta del booktrailer di “Parole sotto la sabbia”, da me realizzato nelle scorse settimane. Spero che vi piaccia. Buona visione!
Grazie ancora per il tuo supporto! Continua così!
Un caro saluto,
Giordano Zenari