Volete sapere perchè ho scritto Spazzolini da denti? Per necessità, la necessità di capire se condannarmi o assolvermi, se restare impantanata nel senso di colpa o se quel senso di colpa era solo un’inutile zavorra autoimposta.
Come racconto nel libro, (…)Sapevo che per risolvere un problema bisognava guardarlo da più punti di vista. Quindi, se volevo capire cosa mi stava succedendo, se volevo imparare a dare il giusto nome alle cose, dovevo trovare il modo di osservare il quadro dall’esterno. Essere autore e contemporaneamente personaggio di un racconto sarebbe stata la mia strategia. E così fu. Scrivendo scioglievo i nodi, potevo guardare da fuori la situazione e studiarla, se non ancora capirla. (…)
Aiutatemi a pubblicare questo libro, il suo livello di introspezione può essere utile a molti. 🙂
Aggiornamento
Volete sapere perchè ho scritto Spazzolini da denti? Per necessità, la necessità di capire se condannarmi o assolvermi, se restare impantanata nel senso di colpa o se quel senso di colpa era solo un’inutile zavorra autoimposta. Come racconto nel libro, (…)Sapevo che per risolvere un problema bisognava guardarlo da più punti di vista. Quindi, se […]