Ormai credo lo sappiate tutti.
Abbiamo raggiunto le 200 prenotazioni.
In effetti qualcuno lo ha saputo prima di me.
Perché mentre questa cosa succedeva stavo lavorando. Ero un po’ distratta.
È andata più o meno così: avevo appena guardato il contatore. Era a -9.
Che andava benissimo, c’erano ancora un sacco di giorni a disposizione. Toccava trovare 9 persone ma tra me e il mio allegro team di SMM c’era parecchio ottimismo.
Ho aggiornato il conteggio, a -9.
Poi arriva una mail. Dell’editore. Che dice che ho raggiunto il goal.
E lì mi dico ‘ma di che? Sono impazziti? Mi hanno abbuonato 9 copie?’ .
Chiudo la mail e cominciano ad arrivare messaggi privati. Pubblici. Screenshot delle mail di chi ha partecipato alla campagna.
Sembrava proprio che avessi raggiunto 200 prenotazioni.
Ma come diamine era possibile che 9 persone avessero prenotato tutte insieme in così poco tempo?
Vado a controllare (perché, vi ricordo, io so tutto. O meglio posso vedere tutto).
La sorpresa delle sorprese.
Una prenotazione unica.
Non avete una pallida idea di cosa significa vedere una persona sola che prenota tutte le copie rimaste.
È una cosa da film americano di quello che ti fanno piangere fino a che non ti disidrati.
Da Vita è meravigliosa, appunto.
Da farti sentire sul serio George Bailey che finalmente ha il suo milione.
Perché finalmente ho avuto il milione.
Grazie a gente che mi legge qui e a gente che non mi legge ma che è amica dei miei amici. Che a quanto pare sono più di quanto pensassi.
Quindi, cari amici e amici degli amici, care persone che non conosco ma si sono fidate dei miei amici (evidentemente molto persuasivi), cari noti che sono stati stalkerati (di questo vi chiedo umilmente perdono), cari prenotatori multipli, cari amici che in molti momenti mi avete fatto sorprese gradite e mai come in questo periodo ho amato le sorprese, cari semplici spettatori che si sono appassionati al mio crowdfunding, care amiche, soprattutto, che avete continuato a promuovere, pure nei momenti in cui io avevo il morale sotto i piedi per motivi tutti miei, grazie. Per averci creduto, per avere supportato, per essere stati presenti. Anche quando non siete riusciti a prenotare perché avete avuto difficoltà, ma so per certo che ci avete provato.
Questo romanzo sarà editato e diventerà carta o ebook soprattutto grazie a voi.
E adesso scusate ma io mi devo ancora riempire di pizzicotti perché sotto sotto mica ci credo, che sia successo davvero.
(che poi devo confessarvi una cosa. Sacha odia La vita è meravigliosa. Quindi odierebbe questi continui riferimenti a quello che definisce ‘un maledetto polpettone strappacuore’. Salvo che so per certo che nel buio del salotto della casa di via Tolstoj 10, quando non lo vede nessuno, piange sempre quando l’angelo Clarence mette le ali. Ma non lo dite in giro perché ha una reputazione da mantenere)