La Banda dei LeonCarletti e le loro filastrocche nonsense

Flora, una tenera e giovane gallina altoatesina si innamora imprevedibilmente e perdutamente di Zueg, un’innocente tartaruga. L’equivoco: lo scambio del proprio uovo con quello abitato dalla futura neonata rettile. Un colpo di fulmine che spinge Flora a ricercare, quasi ossessivamente, l’amata Zueg, che – seppur lentamente e soltanto apparentemente, fugge alle attenzioni dell’innamorata gallina.
Flora cadrà in un “Fall in Love” talmente intenso da dover chiedere aiuto a LeonCarletto – un bimbo di appena un anno di età strappa baci – e alla sua Banda di animali a dir poco raccomandabile, ma sarà altrettanto determinata nel portare a termine la sua missione di conquista amorosa trasgressiva, a tal punto che la Psico Gallo terapia le farà un baffo. La nostra Flora riuscirà nel suo intento?
Il tutto sarà condito da un ulteriore mistero: chi racconta questa storia in versi? LeonCarletto o gli stravaganti dei suoi amici animali?
Post Scriptum: seguite le tracce di marmellata al mirtillo.

Perché ho scritto questo libro?

Ho scritto questo libro innanzitutto per divertirmi, ma soprattutto perché i bambini non perdano mai la possibilità di perdersi attraverso la poesia ed in particolare attraverso le filastrocche nonsense che stemperano e ironizzano anche sugli amori impossibili come quello di Flora e Zueg.