Un inno alla vita, un viaggio intimo nei meandri dei sentimenti, del cuore, dell’anima. Il giovane scrittore crotonese Francesco Filastò, classe 1989, presenta il suo romanzo Bless my Suicide.
Un titolo controverso, come lo stesso autore lo ha definito, che cela in realtà, pagina dopo pagina, un senso di consapevolezza e amore per la vita, una lunga riflessione che parte da una visione di sfiducia, dal desiderio di liberarsi dai sentimenti, da ciò che fa soffrire, salvo poi, nel finale, svelare invece la bellezza e la necessità di convivere con tutto quello che il nostro cuore può contenere.
Una passione per la scrittura, quella di Francesco, che lo accompagna da anni. Lo stesso Bless my Suicide è stato scritto nel 2012 ed è stato poi rivisitato nel 2017 quando Francesco decide di cambiare il finale. e così dopo anni di poesie e racconti inediti, decide di rivolgersi a un pubblico più vasto con questo ultimo lavoro. «Credo fermamente nel potere terapeutico della scrittura – spiega lo scrittore -. Non ho altro modo di comprendere me stesso e ciò che mi accade se non mettendo mano alla penna: io scrivo di me stesso e poi mi leggo, mi sfoglio e mi riscopro». Il romanzo è in preordine sul sito bookabook.it, basta collegarsi per sostenere la sua pubblicazione.