Un’indagine Nomisma pubblicata alcuni giorni fa rivela che su 76.575 pubblicati nel 2022 il 30% ha venduto 0 oppure 1 copia, il 50% non è arrivata a 10 copie. Per l’AIE (Associazione Italiana Editori) solo il 3% dei libri arriva a 1.000 copie.
Numeri che hanno suscitato dibattito – non stupore tra chi conosce le dinamiche del settore – sul peso del web, dei social, degli influencer, ecc. per le effettive vendite di un libro.
Io credo molto nelle librerie (e in tutte le scelte a monte che ne conseguono), negli incontri di persona, nel condividere storie. E oggi nella libreria che più mi ha dato fiducia, la Mondadori di Cesenatico a un anno dall’uscita del mio romanzo “Il caso Matias Ora”, festeggio insieme a loro le 1.000 copie vendute dentro le loro quattro mura.
Grazie a Maurizio e Michela per aver creduto fin da subito alla mia storia e a chi è entrato qui uscendo con il mio libro in mano. Non sarà il Premio Strega – che, sottolineo, ho mancato ovviamente per un soffio 😂 – ma è sicuramente il Premio Fata (roba!) se ripenso a quando ho avuto la prima copia in mano un anno fa e sognavo di raggiungere almeno un centinaio di lettori…