๐๐ ๐ง๐ข ๐ฅ๐ฎ๐ง๐๐๐ขฬ ๐ฎ๐ง ๐ฅ๐ฎ๐จ๐ ๐จ ๐ขโ๏ธ
A un certo punto, nel mio romanzo โ๐๐ฅ ๐๐๐ฌ๐จ ๐๐๐ญ๐ข๐๐ฌ ๐๐ซ๐โ, le lancette dell’orologio corrono all’indietro di alcuni anni e compare un bar in ๐๐จ๐ญ๐ฌ๐๐๐ฆ๐๐ซ ๐๐ฅ๐๐ญ๐ณ.
Simbolo della nuova ๐๐๐ซ๐ฅ๐ข๐ง๐จ riunificata, questa piazza รจ anche il luogo del ๐ซ๐ข๐๐ฏ๐ฏ๐ข๐๐ข๐ง๐๐ฆ๐๐ง๐ญ๐จ ๐ข๐ฆ๐ฉ๐ซ๐๐ฏ๐ข๐ฌ๐ญ๐จ ๐ญ๐ซ๐ ๐๐ฎ๐ ๐ฉ๐๐ซ๐ฌ๐จ๐ง๐๐ ๐ ๐ข.
Una frase scritta su un muro, uno scambio di sguardi e parole, una consapevolezza che si fa strada senza filtri. Avete presente quei momenti in cui tutto all’improvviso sembra perfetto?