Da chi cominciare se non da lei?
Nathalie potrebbe sembrare a prima vista la classica donna ricca e viziata, ma se andiamo ad esaminare più nel profondo la sua vita noteremo che è tutto meno che questo. È una donna complessa, riservata, sicuramente anche arrogante, maniaca del controllo. Ed è proprio quest’ultimo che perde quando viene accusata dell’omicidio di sua madre. Potete immaginare cosa significhi per lei non avere il controllo su ogni minima cosa che la circondi? Panico! E ovviamente con il panico arriva la rabbia. E la rabbia fa presto a trasformarsi in violenza. In che modo non posso dirvelo, dovrete scoprirlo.
Quello che vi chiedo è: secondo voi Nathalie è una vittima del sistema giudiziario o una vittima delle sue stesse forti emozioni?