Vorrei parlarvi di Valeria, un personaggio di Otto Imperfetto ispirato ad una persona a cui voglio un gran bene.
Valeria è una ragazza apparentemente disordinata, sempre in movimento e felice. In realtà è una persona che riesce a dare il giusto peso alle cose, trascurando gli oggetti e curando le relazioni personali. È una persona che mira alla sostanza piuttosto che alla forma.
E quindi, “nella sua cucina stretta e disordinata”, attorno alla tavola aveva posto una sedia diversa dall’altra, e sopra un piatto diverso per ogni commensale.
Nel suo appartamento, aveva “badato con cura a non trovare per nessun oggetto, una collocazione precisa. Ovunque era disordine e scompiglio, ovunque colori e musica”.
“Si sentiva in equilibrio con le sue emozioni e i suoi desideri ottenendo in cambio soddisfazione e fiducia”.