…“Ehi, eccola là! Vedete? Eccola laggiù, la tana della stria“ indicava, puntando il dito verso un ampio prato incastonato più giù, tra gli alberi.
Era una casona bianca con tante finestre munite di imposte verdi e rosse, raggruppata attorno alla pietra di un grande camino che si elevava largo, dalla base, pure in pietra, dell’ampio fabbricato, per affilarsi più in alto, verso il tetto di ardesia. Due costruzioni più piccole e rustiche e di lato, la foggia recente di un basso capannone, completavano il piccolo insediamento, mentre un filo di fumo candido si innalzava, continuo e paziente, dal pinnacolo dell’abitazione principale, sparigliato, a tratti, tuttavia, quando un refolo d’aria lo coinvolgeva come un invito di danza.
Aggiornamento
…“Ehi, eccola là! Vedete? Eccola laggiù, la tana della stria“ indicava, puntando il dito verso un ampio prato incastonato più giù, tra gli alberi. Era una casona bianca con tante finestre munite di imposte verdi e rosse, raggruppata attorno alla pietra di un grande camino che si elevava largo, dalla base, pure in pietra, dell’ampio […]