I racconti non sono il genere preferito di Francesca, ma “Favole piccole e foglie di vernice” l’ha sorpresa. Leggete cosa ne pensa https://www.instagram.com/p/B5KXB8NInHz/
“Premessa: in questa caption c’è un grandissimo “ma”… Non sono per nulla una lettrice di racconti. Li trovo costantemente incompleti, non riescono nel principale compito che affido ai libri: il farmi vivere storie diverse.
Ma… E sembra una frase fatta ma vi giuro non lo è, “favole piccole e foglie di vernice” è diverso. Sarà che mi è capitato in un momento in cui la lettura di libri è davvero difficile a causa di impegni, sta di fatto che sono due mesi che mi porto dietro questo libricino e ora ne sento la mancanza. Perché @mariostruglia è riuscito a darmi tante storie in quei pochi minuti rubati alla giornata lavorativa.
Non cambiano solo i personaggi e le vicende, come è ovvio che sia, tra un racconto e l’altro: cambia il modo di raccontarle e di farmi approcciare ad esse, come se dopo il titolo, incontrassi uno scrittore ogni volta diverso. Questo aspetto mi ha ammaliata oltre ad un contrasto tra dolcezza e toni aspri che è stata la ciliegina sulla torta. La mia curiosità è triplicata restandone sempre soddisfatta.
Anzi, la ciliegina sulla ciliegina sono stato i dipinti: non sono il mio genere ma i colori ti ipnotizzato!”