Sara Recordati è una giornalista che si occupa soprattutto di cinema. Ha fatto il suo esordio con un libro denso, non facile, introspettivo: La figlia sconosciuta.
Ecco come La figlia sconosciuta ha raggiunto il cuore di molti lettori e, anche, la critica letteraria tanto sulla carta stampata, quanto in televisione.
La comunità prima del libro.
Grazie alla campagna di crowdfunding abbiamo costruito una comunità di lettori attenta e partecipe. La forza della comunità che si è creata attorno al libro di Sara è quella di essere un gruppo di lettrici e lettori forti, in linea con le tematiche del libro e in forte sintonia con l’autrice.

La rassegna stampa.
Ogni libro ha i suoi strumenti di promozione. Ci sono libri perfetti per i canali digitali (ad esempio i social network) e altri più adatti ai canali tradizionali. Quando si sceglie un editore è molto importante che nel contratto siano incluse le attività di promozione attraverso un elenco chiaro e analitico. Espressioni generiche o il richiamo a un non meglio precisato “impegno discrezionale” non tutelano l’autore e lasciano la possibilità all’editore di non promuovere per niente il libro.
Il libro di Sara Recordati, per le tematiche trattate e per i lettori a cui si rivolge, ha trovato un importante spazio sui giornali. Ne hanno parlato, tra le altre testate, il Corriere della Sera, La Repubblica, Cosmopolitan, Elle, Marie Claire, Gente e Tuttomilano.
Televisione e radio.
Il libro La figlia sconosciuta è stato presentato al grande pubblico di RaiUno durante la trasmissione dedicata alla lettura Milleeunlibro condotta da Gigi Marzullo. Sara Recordati ha poi potuto raccontare il libro in radio, al microfono di Barbara Sorrentini per Radio Popolare.
