Quindici mini racconti di un viaggio folle, ironico, irriverente, che trasforma un pranzo al sushi in un tuffo nel fantasy da cui dipende il fato del resto dell’umanità, una telefonata inaspettata che porta all’incontro con una ex fidanzata medium, che per logica conseguenza conduce a una seduta spiritica dai toni imbarazzanti, e ancora, una giornata qualunque che diventa un’odissea nello spazio-tempo senza capo né coda. Il tutto accompagnato da amici improbabili che diventano compagni di sventura e da figure femminili mitizzate, che metteranno a dura prova l’innata capacità del protagonista di accettazione del nichilismo patologico.
Un gustoso piatto narrativo servito con un contorno di riferimenti alla cultura pop.
Perché ho scritto questo libro?
Un giorno, dal lontano 3830, annoiato dal monotono multi-verso onnisciente, ho rivolto per caso lo sguardo al vostro periodo storico, e ne sono rimasto affascinato, quasi folgorato: guerre, pandemie, la crisi climatica ignorata, il curling. Decido perciò, coerente con lo spirito del vostro tempo, di snobbare queste tematiche per fare un salto nella vostra epoca, viverci e provare l’esperienza diretta nella società che definite contemporanea, per poi raccogliere in un libro queste avventure.
Stefania Bonotto (proprietario verificato)
Il titolo mi ha un po’ spiazzata e incuriosita ma rende L idea di quello che c ho trovato dentro
Premesso che non amo le raccolte di racconti ma questi sono relativi alla stessa persona (autobiografici appunto o meglio autoironicobiografici !!), talmente assurdi irriverenti grotteschi e divertentissimi (senza tralasciare qualche serio spunto di riflessione) che mi pareva di vederli e viverli come all interno di un fumetto :una specie di zerocalcare un po’ più volgare e tanto caxxone ma evidentemente con una bella testa per inventarsi tutto sto viaggio assurdo che mi ha molto divertita
Resto in attesa del fumetto o del prossimo libro!
Chiara Mellace
Lo stile schietto e pungente, le pensate ben congegnate, i riferimenti studiati ma che non appesantiscono la narrazione fanno di questo libro una lettura che spiazza, travolge. Sono storie come orsetti haribo, le divori una dietro l’altra.
Arianna Sgariboldi (proprietario verificato)
È come se Realtà e Fantasia stessero danzando all’unisono. Riflessivo, pungente e divertente.
Pietro Acquistapace (proprietario verificato)
Io dico solo, leggete l’anteprima. Lo stile è talmente fluido che nel tempo di una deiezione già lo avrete finito e vi sarete fatti grosse risate. Ho troppa voglia di leggerlo tutto, quindi dai, al costo di una birra (un bicchiere d’acqua se siete di Milano), facciamo pubblicare questo autore che se lo merita.