Un bambino che non vede l’ora di andare in bici nel cortile con la mamma, un’ex ballerina che ha vissuto una vita di lige regole, un restauratore di libri antichi, quattro ragazzi che cercano il modo di festeggiare una laurea e una costumista che ha perso il lavoro a teatro. Questi sono solo alcuni dei personaggi dei racconti di Estia, la portinaia del condominio dove queste storie si incrociano. In un momento storico così precario, dove ogni certezza sembra essere stata spazzata via, ognuno cerca di reinventarsi in qualche modo, con la speranza di poter tornare presto alla normalità. Chi decide di diventare pasticciere, chi di fare il grande passo e andare a vivere insieme o mettersi in proprio dopo una vita passata a lavorare per altri: l’importante è non fermarsi, anche quando il mondo intorno sembra immobilizzato.
Vanessa Marenco e Susan Tonso
Grazie di cuore per l’incoraggiamento, Lorenzo! Si tratta di una grande scommessa per me, perché come ben sai non ho mai scritto narrativa! Ansia da prestazione a mille!
Lorenzo Franchini (proprietario verificato)
di Vanessa ho già letto il suo “Atlante dell’insolito”, un volume che raccoglie tanti piccoli reportage dai luoghi più inconsueti in cui Vanessa si è trovata nel corso dei suoi tanti viaggi in giro per il mono. Un libro che mi ha conquistato per la sua capacità di dosare le emozioni e di saper trovare, anche nel luogo più disperato, un anelito di speranza. Un libro fatto di gli incontri con personaggi reali ma spesso davvero improbabili, e Vanessa è stata davvero brava a renderli concreti con il suo scrivere.
Questo suo esordio nella narrativa di fiction la vede scrivere invece di personaggi di fantasia presi dal mondo reale del suo condominio e sono sicuro che saprà essere altrettanto brava nel rendere in qualche maniera pure loro reali e concreti.
LF