Diana incrocia le mani dietro la schiena e inizia veloce: «Dalla mia finestra vedo gli alberi in fila e tanti campi, ma non c’è solo questo. Tra due alberi c’è sempre una macchina azzurrina tutta storta e ha un finestrino un po’ aperto anche se è inverno. Io pensavo che è di una mamma che aspetta la sua bambina che ha dimenticato un quaderno o il miniponi o l’ovetto Kinder. O è andata a fare la pipì e le calzamaglie tiravano e allora ci mette tanto tempo. Io osservo, ma la macchina è sempre lì: è un bel mistero. Allora prima di andare a scuola sono andata lì vicino a fare le ruote e ho visto che non c’è nessuna mamma che aspetta la bambina, che disastro. Le foglie hanno fatto gli stampini sulla macchina azzurrina. È tutta fogliata. Bella. E i gattini si sdraiano a prendere il sole e anche le zampine fanno gli stampini. E stamattina c’era un pacchetto sopra tutto avvoltolato nelle foglie, tipo un regalo stupendissimo. Ma non so per chi è.»
Sua madre ha lasciato un pacchetto avvolto nelle foglie sulla scrivania, era appoggiato sull’auto che J. non guida più da mesi. Le foglie sono ancora umide mentre la ragazza le sfiora con le dita. Che strano modo di confezionare qualcosa. Il sole del primo pomeriggio riempie la stanza e acceca, fa splendere il pacchetto di foglie mentre il silenzio inizia ad animarsi con le voci dei bambini che giocano. Biciclette e pattini sono stati rispolverati per festeggiare questo pomeriggio di sole, miracolosa parentesi tra nebbia e pioggia noiosissima. Sotto le foglie c’è una scatola di metallo e al suo interno un Walkman giallo e blu. La ragazza indossa le cuffiette e si volta a fissare il sole oltre i vetri. Il nastro inizia con un fruscio e delle parole registrate da una radio: «Alza il volume J.! Ascolta cosa sento per te…» Il nastro esplode in un potentissimo boato di chitarre, un ritmo incalzante. Una canzone intensa e selvaggia parla di un amore tormentato, di brividi che corrono, di una ragazza che ha buttato via un amore grande e di un ragazzo che ha un buco nel cuore. «Dedicata a J. e alla nostra corsa fra gli arcobaleni…»
Una voce dolcissima canta di occhi tristi e verità che si possono nascondere a tutti – tranne a chi ama –, colori da svelare, coraggio da prendere per vivere. «Dedicata a J., che mi ha fatto vivere una magia». Batteria, dita che schioccano e una corsa di cori e acuti potenti. Le dita inciampano nei tasti del Walkman, il nastro frena, si riavvolge, corre avanti, sfrigola, si arrende. Le stesse dita, rigide e fredde, aprono la macchinetta ormai incandescente, la raccolgono, strappano fuori la cassetta. Silenzio. Lontane le voci dei bambini, in strada, smorzate dal vetro. La polvere contro il sole. La ragazza fissa il nastro arricciato sul pavimento, un serpente velenoso.
Silvia Rossi (proprietario verificato)
Che dire..”Di tutto il mondo, per sempre” è un libro che ha saputo regalarmi emozioni meravigliose. E’ riuscito a riportarmi indietro nel tempo, negli indimenticabili anni ’80, con rimandi a canzoni, giocattoli, stili di vita, e tanti altri dettagli rimasti da qualche parte nella memoria e riaffiorati leggendolo. Il personaggio intorno a cui ruota la storia, la piccola Diana, viene descritto con una delicatezza commovente; la sua dolcezza, la sua infinita voglia e gioia di vivere, il suo entusiasmo nonostante le dolorose e drammatiche situazioni che la vita le ha riservato, sono disarmanti. Viene voglia di abbracciarla, coccolarla e renderla felice. Le situazioni che coinvolgono i diversi personaggi vengono descritte da Elisa in un modo che rende perfettamente il loro stato d’animo…viene colto l’Io …e arriva al lettore. In questo libro ho ritrovato anche tanta positività, il rimando alle compagnie, ai buoni sentimenti, alla voglia di stare insieme..di cantare e di suonare…il tutto nella splendida cornice dei perduti (ma mai dimenticati) anni ’80.
Silvia
Roberta Frigerio (proprietario verificato)
Ho la fortuna di conoscere Elisa, quindi non dovrei stupirmi di ciò che la sua immaginazione può creare. Eppure… Eppure in questo romanzo c’è una tale varietà di personaggi, di caratteri e di storie che pare di avere accesso a tutte le sfumature del cuore di Elisa, non solo della sua fantasia.
Inutile dire che colei che vi resterà nel cuore più di tutti è Diana, che con il suo sguardo limpido e coraggioso vi farà emozionare e desiderare di poter entrare nel racconto per proteggerla.
Lasciatemi solo aggiungere che, essendo nata alla fine degli anni ’80 e non avendo fatto in tempo a viverli, per colpa di questo libro mi è venuta nostalgia di un tempo che non ho nemmeno vissuto!
grandi.william79
Mi è piaciuto come descrive le atmosfete e come riesce a far rivivere gli ’80: mi hai fatto tornare in mente cose che avevo rimosso e per quello é emozionante. Mi sono anche ritrovato con gli occhi lucidi in un paio di occasioni e non me l’aspettavo… Maledetta… Ma riuscire a dare emozioni in questo modo é un gran dono quindi…
Well done Ely, well done…
Stefano Braga (proprietario verificato)
“Di tutto il mondo, per sempre” è un libro fresco e molto scorrevole, che ci riporta piacevolmente negli anni ’80. periodo particolarmente caro all’autrice. Le pagine scorrono rapide e fluenti; i differenti personaggi sono ben caratterizzati, tanto che mi sono affezionato a Diana fin dalle prime pagine. Un bel libro da supportare, per chi ha vissuto in quegli anni e per chi desidera rivivere i colori e le musiche di quel periodo storico così speciale.
Stefano
Martina Mammi (proprietario verificato)
Diana è solo una bambina.
Una bambina che racconta con la sua voce il suo mondo, che non è sempre bello e fanciullesco come dovrebbe essere a quell’età.
Diana affronta la sua vita a tratti dura, con l’ingenuità e la forza che solo un bambino conosce. Fortunatamente però incontra lungo la sua strada l’amicizia, che non ha la forma convezionale di una bimba della sua età, ma quella di un ragazza ferita, che trova a sua volta in Diana un appiglio, un cerotto per le sue ferite.
Questo romanzo è una grande storia di “sorellanza”, di amicizia femminile, che ci insegna come proprio quest’ultima sia in grado di salvarci, di riempire i nostri vuoti, di renderci migliori.
Un lavoro con grande anima e spiccata sensibilità.
Sabrina Verzeletti (proprietario verificato)
È stato facile iniziare a ballare nelle pozzanghere seguendo Diana e i suoi stivaletti rossi…è stato bellissimo lavorare dietro le quinte di un musical e ancora più facile perdersi tra le note delle canzoni che inevitabilmente ti suonano e risuonano nella testa spazzando via il grigio del quotidiano. Questo libro è così…spontaneo e coinvolgente . Potente e affascinante. Evocativo e delicato. Senza rendersene conto si entra nella storia e la si vive da protagonisti. Brava Elisa. Non smettere mai di regalarci sogni
Elisa Fontana
Grazie di cuore Alice, Enri e Irene ❤️ sono felice che abbiate apprezzato la mia scrittura, i tempi che ho raccontato e i personaggi.
Irene Rossini (proprietario verificato)
“Di tutto il mondo, per sempre” è un libro che ti prende fin da subito. Tanti personaggi di cui non perdi mai il filo; anzi, ti aiutano a ricordarti la storia passo passo.
Con alcuni di loro ti arrabbi, con altri ti ritrovi., li ami e li proteggi fino alla fine.
Ciò che è sicuro, è che non puoi non ritrovarti in uno di essi, anche solo per qualche piccolo dettaglio.
La storia che racconta non è per niente scontata. Nulla va a finire come te lo aspetti, è sempre una sorpresa.
È avvicinente, ti fa venire voglia di leggere sempre più, sapere come va a finire.
Tutto è studiato nei minimi particolari, si vede che c’è una vera passione dietro a questo lavoro!
enritim
“Di tutto il mondo, per sempre”… un titolo intrigante al quale ognuno può dare il significato che desidera.. così è stato per me.. ho visto il mondo, quello degli anni 80, il tempo della mia giovinezza, proprio ben rappresentato, ho respirato la stessa magica atmosfera di allora, ho riassaporato il bello di vivere l’esperienza dell’amicizia e dello stare insieme in semplicità, i gusti, la cultura, i costumi, attraverso la vita dei vari personaggi, gente comune ma con diverse esperienze e stili di vita, con drammi e sofferenze, con entusiami e progetti…. poi c’è il mondo dell”infanzia quello di Diana, attraverso i suoi occhi di bimba i fatti assumono significati particolari e dolcissimi anche se testati dal dolore.. un mondo quello dell’innocenza, della scoperta, della voglia di imparare e di vivere che non deve essere mai abbandonato quando si diventa adulti.
Brava Elisa
alice.pizzoli
Di tutto il mondo per sempre è un romanzo sorprendente, una corale di voci che raccontano amori, delusioni, gioie, dolori, fatiche e nuove scoperte con la naturalezza con cui si svolge la vita di paese.
Tra tutte queste voci, spicca forte quella in apparenza più debole, Diana, che con innocenza e coraggio disarmanti offre uno sguardo limpido sul mondo e parla dritto al cuore di chi legge.
Elisa Fontana dimostra, con questo suo romanzo, di avere quella passione e quel talento di chi riesce a far sembrare facile il difficile.
Un romanzo da leggere e gustare.
Elisa Fontana
Grazie a te… Sono felice che questo tuffo nel passato ti abbia emozionato.
Mauro Agostino Trapletti (proprietario verificato)
Un libro che ti fa compagnia dolcemente facendo riaffiorare emozioni vissute. La piccola Diana ti cattura dal primo istante.. Così piccola ma così determinata a cercare la propria felicità e quella di chi le sta accanto. Paure, innamoramenti, storie di grandi, adolescenti e piccini che ti coinvolgono nelle loro vite. E alla base di tutto, tanto amore! Grazie Elisa mi hai fatto fare un tuffo nel passato! Super!!!
Elisa Fontana
Ciao Laura, grazie per il tuo commento affettuoso e attento. Evviva le vite che si intrecciano, che mi danno tante storie per riempire post it e quaderni! ❤️
LAURA CREMA (proprietario verificato)
Da quando conosco Elisa l’ho sempre vista scrivere: su tovaglioli di carta in pausa pranzo, su post-it fluo, su quaderni a righe e quadretti, al computer. Scrivere non è solo una delle sue passioni, ma una parte di lei. “Tutto il mondo e per sempre” è il suo primo romanzo, un racconto corale di vite che si intrecciano affrontando il quotidiano, senza mai darsi vinte. Un libro che ti fa sperare, anche quando non è facile e scontato. Diana, la protagonista, ti entra nel cuore e non lo lascia più. E se questo non bastasse…un tocco di nostalgia anni ’80 e citazioni musicali per veri intenditori. Da non perdere!
Laura
Elisa Fontana
Sono onorata dalle tue parole, Sara; pensare che la mia storia ti abbia dato tutto questo mi rende orgogliosa e molto felice. Grazie ❤️
sara_gaud (proprietario verificato)
L’ho letto tutto d’un fiato: la poesia delle immagini unita alla concretezza del racconto della quotidianità dei suoi personaggi, tutto attraversato da un’energia potente di amore per la vita e per le sue possibilità e dalla responsabilità dei singoli di mettere luce nella propria esistenza e in quella degli altri.
Il mio antidoto a questi tempi incerti e un pò scuri è riempire la mia cassetta degli attrezzi con strumenti che mi ricordino sempre la capacità generativa di bellezza degli esseri umani. All’interno del libro c’è un personaggio puro e delicatissimo, Diana, ti rimane dentro come una parte di te antica, persa e poi ritrovata, e ti fa venire voglia di essere una persona migliore. Ti fa credere di avere tempo, futuro, possibilità. E ti rende coraggioso e fiducioso. Tutti beni di prima necessità in questo periodo.
Sara