Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

Il filo diretto del tuo sentire

Copia di 740x420-57
2%
197 copie
all´obiettivo
99
Giorni rimasti
Svuota
Quantità
Consegna prevista Luglio 2026

Aristea ha imparato presto che l’amore non sempre arriva da chi ci ha messi al mondo. Strappata alla madre troppo fragile per proteggerla, trova rifugio a Santa Maddalena, tra le braccia di una famiglia che non le somiglia, ma la accoglie. Cresce accanto a Jovan e Valerio, fratelli non per nascita ma per destino. In un mondo che cerca di incasellare i sentimenti, Aristea scopre che l’amore vero è quello che sfugge alle definizioni: quello che cura senza guarire, che resta anche quando la malattia consuma, che si posa dove trova spazio, fuori dalla logica, dentro l’anima. A Santa Maddalena, tra le pieghe di una famiglia costruita con le mani e con il cuore, Aristea impara — insieme a Jovan e Valerio — che si può restare accanto a qualcuno anche quando la malattia lo porta lontano, che si può amare senza capire, che si può essere famiglia senza sapere come si fa. Una storia di legami che si scelgono, di dolori che si condividono, di speranze che si intrecciano.

Perché ho scritto questo libro?

Valerio, Aristea e Jovan sono personaggi inventati, ma il loro legame è reale. L’ho vissuto io, in notti insonni passate a leggere, a inventare storie, a ridere fino a non riuscire a respirare. Ho scritto questo libro per ricordare ciò che ho perso, e per tenere vicino chi non è più qui. Per raccontare un dolore che ho trasformato in parole. E perché, in fondo, volevo scrivere qualcosa che fosse davvero mio: che parlasse la mia lingua, che avesse il mio respiro, che portasse il mio battito.

ANTEPRIMA NON EDITATA

  • ⁃ Mi sento strano –
  • Strano come? –
  • Come se stessi diventando qualcosa che non riconosco –
  • Tu sei ancora tu. Solo più livido –

Lui ride piano.

  • Tu sei l’unica che mi dice le cose come stanno –
  • Perché non ho paura di te –
  • Dovresti –
  • No. Tu fai paura solo a chi non ti conosce-

Ci guardiamo. Il bosco intorno a noi è pieno di voci, ma in quel momento sembra muto.
 Poi Zoe torna. Ci vede. Si ferma. Non dice nulla. Ma lo sguardo dice tutto.

E io capisco.
 Questa notte ha cambiato qualcosa.
 E non si torna indietro.

Troverai qui tutte le novità su questo libro

Commenti

Ancora non ci sono recensioni.

Recensisci per primo “Il filo diretto del tuo sentire”

Condividi
Tweet
WhatsApp
Emanuela Ricco
Sono nata tra il Vesuvio e il mare, a Castellammare di Stabia, e oggi vivo a Trieste con mio marito e mio figlio.
Da sud-ovest a nord-est, in diagonale come i miei pensieri — ma la napoletanità me la porto ovunque, anche quando dimentico dove ho messo le chiavi (che poi ritrovo quando non servono più) . Ho l’autunno nelle vene. Penso, sogno e scrivo tra foglie che cadono e idee che germogliano. Scrivo senza mai sapere dove mettere le cose, ma so benissimo dove mettere le emozioni. Sono una scrittrice, sì, ma anche una mangia-libri compulsiva, che racconta ciò che non si può dire ad alta voce: l’amore che non ha regole, la famiglia che si sceglie, la memoria che resta. Divulgatrice instancabile di vita semplice, momenti imperfetti e abbracci veri. Il mio primo romanzo è un modo delicato per ricordare chi non c’è più, e per restare accanto a chi c’è ancora.
Emanuela Ricco on FacebookEmanuela Ricco on Instagram
Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors