Anche gli alberi parlano, ma il loro non è un linguaggio semplice da comprendere, a riuscirci meglio sono i folletti e i mille abitanti del bosco, da sempre abituati a dialogare con loro.
Capita a volte, però, che persino qualche umano riesca a comprenderli e a tradurre ciò che dicono. Ed è così che Olmo, un ventottenne innamorato dei suoi boschi, Andrea, stravagante architetto che demolisce invece di costruire, Nalidea, sociologa che lavora presso l’unità forestale, e Anselmo, ex partigiano e nonno della ragazza, si riuniscono per costituire uno stravagante gruppo di Incursori di Enigmistica Botanica. Attraverso enigmi e rebus, i quattro IEB daranno voce agli alberi di un piccolo paesino dell’Altopiano di Asiago con un’unica missione: salvarli dall’abbattimento.
Daniele Sbalchiero (proprietario verificato)
Una bella favola, forse perfino un apologo, scritta con levità e precisione, che mi sono divertito a leggere. Raccomandata per i cuori e le menti ancora disponibili a giocare.
Daniele Sbalchiero (proprietario verificato)
Una bella favola, forse perfino un apologo, scritta con levità e precisione, che mi sono divertito a leggere. Raccomandata per i cuori e le menti ancora disponibili al gioco.
Federico Bianchi (proprietario verificato)
“Incursioni di enigmistica botanica” mi aveva incuriosito a partire dal titolo. Ho finito ora di leggere la bozza non editata e mi è piaciuto: secondo me è ben scritto, gradevole e brillante. L’ho letto volentieri dall’inizio alla fine. Già questo non è poco.
Tutti i personaggi, anche quelli minori, sono simpatici, significativi e ciascuno ben caratterizzato; mi sono affezionato subito a tutti.
L’invenzione del gioco enigmistico per coinvolgere i cittadini è riuscita a rendere originale e avvincente una storia su un tema – quello di salvare gli alberi – che altrimenti sarebbe risultato per me, malgrado la sua importanza, già molto detto e sentito.
Pur nel tono fresco e giocoso, sottotraccia si leggono alcuni punti di riferimento della cultura dell’autore; saranno alla fine resi più espliciti nel sorprendente, e sempre enigmistico, elenco finale dei personaggi.
Lo trovo adatto e credo che piacerà anche alle ragazze e ai ragazzi, dai 9 anni in poi; oltre che a tutti gli adulti che hanno mantenuto un cuore puro da bambino.