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Kill the Guru!

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La campagna di crowdfunding è terminata, ma puoi continuare a pre-ordinare il libro per riceverlo prima che arrivi in libreria

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Consegna prevista Luglio 2025

“Kill the Guru!” non è il solito libro di crescita personale. Non ti promette formule magiche, né soluzioni immediate ai tuoi problemi. Al contrario, è un invito a riflettere, a interrogarti, a osservare la vita da prospettive diverse. In un mondo pieno di “guru” che propongono risposte facili, questo libro ti incoraggia a dubitare e a trovare la tua strada, senza dogmi o ricette preconfezionate.
Condividendo esperienze personali, studi e riflessioni maturate nel corso degli anni, l’autore ti accompagna in un viaggio di scoperta di te stesso, offrendoti strumenti per affrontare la vita con leggerezza, autenticità e curiosità. Non troverai verità assolute, ma un percorso che stimola la tua crescita, con l’unico obiettivo di aiutarti a vivere in modo più libero, consapevole e, soprattutto, sereno.
Se sei pronto a uccidere il “guru” e a riappropriarti della tua unicità, questo libro fa per te.

Perché ho scritto questo libro?

Ho scritto questo libro per offrire un’alternativa autentica alla crescita personale, lontano dalle false promesse dei guru e dalle soluzioni preconfezionate. L’intento è condividere esperienze e riflessioni che possano davvero arricchire chi lo legge. È anche un dono per mia figlia, un’eredità di consigli per vivere una vita piena e gioiosa, sperando che alimenti la sua curiosità e il desiderio di esplorare il mondo con mente aperta e cuore leggero.

ANTEPRIMA NON EDITATA

Se hai preso in mano questo libro con l’aspettativa di trovare una guida con passi chiari per migliorare la tua vita, sei nel posto sbagliato.

Se ti aspetti che qui ti venga svelato il segreto per una vita felice, questo non è il libro che fa per te.

Il motivo per cui l’ho scritto è ben diverso.

Viviamo in un mondo in cui depressione, ansia e altre psicopatologie si diffondono rapidamente, riflesso di un malessere profondo che coinvolge gran parte della popolazione. In molti sono alla ricerca di una ricetta magica per alleviare questo disagio. Chi è in grado di offrire una risposta a questo malessere si trova in una situazione di potere e si assume una responsabilità enorme.

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Se questa risposta viene fornita da professionisti della salute mentale, come psicologi e psichiatri, capaci di offrire un reale supporto a chi attraversa periodi bui e di difficoltà, ben venga. Ma quando le risposte arrivano da persone che si improvvisano esperti, la situazione diventa pericolosa. E purtroppo, questa è una tendenza sempre più diffusa.

Basta dare un’occhiata – o, meglio, “scrollare” – sui social media per accorgersene. È facile imbattersi in personaggi eccentrici che propongono soluzioni semplicistiche per migliorare le relazioni, accumulare ricchezze, mantenere il sorriso anche durante un funerale, o persino curare le emorroidi con uno schiocco di dita.

Non nego che, in momenti difficili della mia vita, anche io mi sono rivolto ai libri di crescita personale, sperando che potessero aiutarmi a migliorare qualche aspetto della mia personalità o a vivere con maggiore serenità e gioia. Alcuni di questi contenuti meritano effettivamente attenzione, ma nessuno di loro è davvero in grado di trasformarti o di offrirti ciò di cui hai davvero bisogno.

Il motivo è semplice: nessuno di questi libri è stato creato per aiutare l’essere unico che sei tu. Nessuno conosce i demoni con cui ti scontri quotidianamente. Nessuno sa quale ombra ti accompagna ogni giorno. E, cosa ancora più importante, nessuno degli autori di questi libri aveva l’intenzione di aiutare specificamente te.

Con questo libro ho deciso di raccogliere e condividere alcuni concetti che ho appreso nel corso della mia vita. Alcuni li ho vissuti in prima persona, altri li ho scoperti indirettamente, grazie ai miei studi o tramite l’esperienza di altri. Riorganizzare queste informazioni non è stato semplice, ma è stato un esercizio fondamentale per ricordare a me stesso quali sono i pilastri di una vita soddisfacente, orientata alla conoscenza di sé e alla gioia di vivere.

Ciò che intendo trasmettere con questo manoscritto non è un insieme di regole fisse, ma un modo di approcciarsi alla vita. Potresti vederlo come una forma mentis che potrebbe esserti utile per condurre una vita più piena, sana e leggera. L’obiettivo è aiutarti a sviluppare una maggiore saggezza, ad ampliare la tua capacità di osservare le cose da prospettive diverse.

Come accennavo, esporrò le mie opinioni in modo semplice e diretto, senza aspettarmi che tu sia necessariamente d’accordo. Questo libro non vuole riempirti di nozioni o dogmi. Al contrario, il mio desiderio è che le mie parole ti ispirino a farti domande, a guardare la vita da nuovi punti di vista. Se, dopo aver finito di leggere, sarai più curiosa, mai del tutto soddisfatta, e continuerai a interrogarti su te stessa e sul mondo che ti circonda, allora avrò raggiunto il mio scopo.

Ecco perché ho scelto il titolo “Kill the Guru!”.

La figura del guru nasce in India come guida spirituale, una persona venerata dai discepoli, che si rivolgono a lui per ottenere risposte. In questo rapporto verticale, il guru è visto come qualcuno che ha acquisito una conoscenza superiore, diventando un’autorità indiscussa. Ma questo tipo di rapporto crea assoggettamento e satura la mente del discepolo, che finisce per accogliere passivamente concetti senza più interrogarsi.

Personalmente, non credo nell’impeccabilità di nessun individuo. Trovo ingenuo pensare che un essere umano possa raggiungere una saggezza così elevata da diventare maestro di vita o depositario della verità assoluta. Mi sorge spontanea una domanda: quando, esattamente, si raggiunge questo livello di conoscenza? Esiste forse una certificazione che conferisce il titolo di “guru”? Se, come credo fermamente, il processo di crescita personale dura tutta la vita e non ha mai fine, come possiamo stabilire il momento in cui qualcuno si può considerare maestro?

Per evitare di trasformare questo testo in una dissertazione sulla figura dei guru, mi preme sottolineare che ho scelto questo titolo proprio per prendere le distanze da un certo tipo di narrazione che spesso si trova in alcuni testi di crescita personale. Narrazioni che ricordano molto quelle proposte dai guru o da figure simili.

In molti libri di self-help (termine che detesto, ma che temo descriva il genere al quale questo testo verrà inevitabilmente associato), si segue un copione abbastanza prevedibile. La struttura è più o meno questa: l’autore racconta la propria storia, descrivendo come la sua vita fosse in crisi — miseria, insicurezza, solitudine, depressione, ansia (la lista potrebbe continuare all’infinito). Poi, un giorno, l’autore scopre X (dove X è il concetto chiave del libro, o il prodotto in questione) e tutto cambia radicalmente. Da quel momento la sua vita si trasforma e, in virtù di questa illuminazione, decide di condividere la sua storia con il lettore, affinché anche lui, che probabilmente sta vivendo un momento difficile, possa finalmente dare un senso alla propria esistenza e trovare gioia e benessere.

Anche in questa narrazione, simile a quella del guru, c’è l’intento di fornire una risposta definitiva al malessere umano. La risposta è semplice: la tua sofferenza deriva dalla mancanza di X, che potrai ottenere seguendo ciò che l’autore ti propone.

Ma arriviamo a quello che ho da proporti io, altrimenti tutto questo discorso non avrebbe senso.

Questo libro non è altro che una raccolta di concetti e riflessioni che ho elaborato nel corso della mia vita. Ho impiegato circa un anno per scriverlo, e ho iniziato quando avevo 36 anni. Ritengo importante specificare il periodo in cui un libro è stato scritto, perché credo fermamente che l’esperienza ci modelli senza sosta nel corso della nostra esistenza, spesso spingendoci a rivedere molte delle nostre convinzioni. Un giorno potrei non essere più d’accordo con alcune delle considerazioni che oggi ritengo necessarie, o potrei smussare certe idee, considerandole troppo estreme col passare del tempo.

Le riflessioni che troverai nelle prossime pagine sono il risultato della mia esperienza. In molti casi, si tratta di esperienze vissute direttamente: la mia vita è stata relativamente movimentata, e mi ha portato a confrontarmi con molteplici situazioni da cui ho tratto una certa dose di saggezza. Altre volte, condividerò ciò che ho imparato dai miei studi e dalla mia passione per la psicologia e la crescita personale. Non mancheranno riferimenti a teorie e autori della psicologia, che mi aiuteranno ad approfondire particolari temi. Ho scelto di trattarli con un tono semplice e accessibile, per evitare di annoiare il lettore.

Nel corso della lettura, ti renderai conto che il mio intento non è quello di trasmettere una visione del mondo rigida e definitiva, ma piuttosto di incoraggiarti a mantenere una mente aperta e a cercare il modo migliore per vivere una vita piena e gioiosa.

Un altro elemento cardine del mio approccio, che mi distingue nettamente dalla figura di un guru, è che non ho alcuna intenzione di presentarmi come esempio da seguire. In questo libro, non ti mostrerò come le mie esperienze mi abbiano reso saggio o felice. Al contrario, ciò che offro è una serie di consigli e atteggiamenti che potrebbero aiutarti a migliorare il tuo livello di benessere, ma non parto dal presupposto di aver raggiunto io stesso tali traguardi. Potrei persino dire, paradossalmente, che ho scritto questo libro anche per me stesso! Sono il primo che dovrebbe seguire questi concetti più attentamente, per godermi al meglio la mia vita.

In un certo senso, questo libro rappresenta un’esplorazione delle mie stesse nevrosi. Analizzando ciò che causa il mio malessere e i comportamenti disfunzionali che metto in atto, ho sviluppato strategie che potrebbero aiutare chiunque a vivere in modo più pieno. Ho così deciso di raccogliere teorie, concetti e approcci filosofici che possano aiutare le persone a orientarsi nel labirinto delle proprie esistenze.

Inoltre, prima di lasciarti alla lettura, desidero spiegarti una scelta stilistica che ho adottato per questo testo. Noterai che mi rivolgo direttamente a una lettrice, al femminile. So che è una scelta inconsueta, poiché solitamente ci si rivolge a un lettore ipotetico di sesso maschile. Ho deciso che era arrivato il momento di ribaltare questo status quo.

Il motivo principale di questa scelta è molto semplice: ho iniziato a scrivere questo libro perché volevo farne un dono per mia figlia. È a lei che mi rivolgo, ed è per lei che l’ho scritto. Quando lo leggerà, voglio che sappia che suo padre ha creato questo testo pensando a lei, alla persona più importante della sua vita. L’intenzione è quella di offrirle uno strumento di riflessione che possa aiutarla a godersi il dono della vita, rendendola un po’ più saggia e aiutandola a capire cosa conta davvero per vivere in serenità.

Infine, voglio introdurti al percorso che faremo insieme, illustrandoti come il libro è strutturato e gli argomenti che ho scelto di trattare.

Capitolo 1: Prendi la vita con leggerezza.
Qui affronteremo uno dei pilastri fondamentali del libro. Ti invito a non prendere la vita troppo seriamente, a relativizzare ciò che ti accade e a sviluppare un atteggiamento equilibrato e realistico. Hai il potere di creare la tua vita: può diventare un dramma o una commedia leggera e piacevole. La scelta è tua.

Capitolo 2: Astieniti dal Giudizio.
Ti mostrerò come la tendenza a giudicare tutto ciò che ci accade è spesso inaccurata. Molte delle esperienze che consideriamo negative possono rivelarsi trasformative, mentre ciò che appare positivo a volte nasconde sfide inaspettate. Il giudizio limita la tua capacità di vedere oltre.

Capitolo 3: Evita di fissare obiettivi.
In questo capitolo sfido uno dei principi più comuni della crescita personale: la necessità di fissare obiettivi a lungo termine. Ti dimostrerò come mantenere una mente aperta e libera da obiettivi rigidi ti permetta di goderti il viaggio della vita, senza restare intrappolata nel raggiungimento di mete fisse.

Capitolo 4: Riconosci il tuo Ego.
Esploreremo insieme l’importanza di conoscere il proprio ego: come si forma, come funziona e come, a volte, diventa il principale ostacolo alla nostra serenità. Ti offrirò degli strumenti pratici per affrontarlo e vivere in modo più pieno e libero.

Capitolo 5: Sii felice: realizza te stessa.
Affronteremo il tema della felicità. Scopriremo insieme perché tante persone si sentono tutt’altro che felici e come alcuni miti sociali legati alla felicità ci impediscono di vivere pienamente. La chiave per una vita felice? Riconoscere e realizzare la tua unicità personale.

Capitolo 6: Metti all’opera la tua intelligenza.
In questo capitolo ti parlerò delle intelligenze multiple. Capire quale tipo di intelligenza è predominante in te ti aiuterà a crescere, smettendo di inseguire standard che non ti appartengono e trovando il tuo modo unico di esprimerti nel mondo.

Capitolo 7: Appassiona e appassionati.
Potrebbe sembrare un consiglio da guru, ma non lo è. Qui ti mostrerò l’importanza di mantenere viva la curiosità e il desiderio di ricerca nella vita. La passione non solo arricchisce la tua esistenza, ma ti rende una persona più interessante e coinvolgente per gli altri.

Capitolo 8: Fuggi la trappola della velocità.
Viviamo in una società che corre, che ci chiede di essere sempre più veloci. Ti inviterò a rallentare, a non lasciarti travolgere dalla frenesia. Le cose di valore richiedono tempo, e spesso la strada più lenta è quella che porta ai risultati più duraturi.

E ora, senza ulteriori indugi, ti lascio alla lettura dei singoli capitoli.

Spero che questo viaggio insieme ti arricchisca e che, una volta chiuso il libro, tu possa sentire che qualcosa dentro di te è cambiato. La mia speranza è che ogni pagina stimoli la tua curiosità, accenda la tua voglia di esplorare, e ti aiuti a vedere la vita con occhi nuovi. Voglio che, nel leggere, tu non solo scopra nuovi punti di vista, ma soprattutto che tu possa ritrovare la parte più autentica di te stessa.

Alla fine di questo viaggio, spero che tu possa sentirti non solo più saggia, ma anche più libera, più leggera, e pronta a vivere la vita pienamente, con gioia. Perché, alla fine, questa è l’unica cosa che conta.

Troverai qui tutte le novità su questo libro

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Alessandro Palamidesi
Mi chiamo Alessandro Palamidesi, e da quando ho memoria, la scrittura ha sempre fatto parte della mia vita. Che fossero racconti, articoli o riflessioni, scrivere è sempre stato il mio modo di comprendere il mondo e, soprattutto, me stesso. Nato a Velletri nel 1987, ho trascorso parte della mia infanzia in Russia, per poi stabilirmi nella provincia di Latina. Mi sono laureato in Psicologia Clinica a Roma, una scelta naturale per alimentare la mia curiosità sull'animo umano.

Nel 2019 mi sono trasferito a Sofia con la mia famiglia, continuando a coltivare la mia passione per la scrittura attraverso Kill the Guru, il mio blog su Substack, dove esploro il legame tra psicologia e crescita personale. Amo anche il tennis, uno sport che, come la scrittura, richiede pazienza, precisione e una forte componente mentale.
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