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Seduzione

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Valeri è una ragazza bella, intelligente ed estroversa, e passa le sue giornate con la sorella Eve, di carattere più mite e chiuso. Nate in una famiglia benestante e moderna per il 1800, si stanno affacciando all’età adulta: vogliono capire chi sono, cosa riserverà loro il futuro e, soprattutto, trovare un amore vero, libero e rispettoso, non imposto dai costumi e dagli interessi sociali. Durante una festa dell’alta società, Valeri conosce Loid Lopez, un affascinante ragazzo, noto per essere un seduttore. Nonostante le differenze, però, fra i due scatta subito una forte attrazione. Più Valeri è diffidente, più lui la cerca e fra i due le pulsioni e gli scambi crescono d’intensità. Sarà amore vero oppure la natura libertina di Loid avrà la meglio?

UN VESTITO AUDACE

La stanza era tutta in disordine, abiti ovunque, tutto per scegliere il vestito perfetto.

Valeri guardò la sua immagine riflessa, le piaceva il suo aspetto. Aveva i capelli castani con dei boccoli alla fine, come una principessa, un fisico snello, le labbra carnose e quando sorrideva aveva una fossetta sulla guancia: le piaceva pensare che quello era il dono di un angelo che l’aveva baciata prima di venire al mondo. Spesso si era immaginata di trovare la sua anima gemella con la stessa fossetta sull’altra guancia come per completarla.

Gli occhi di Valeri luccicarono al pensiero dell’amore. Aveva due occhi grandi che cambiavano colore alla luce del sole. Cervoni, li chiamava lei, erano castani, ma a seconda della luce diventavano dorati o verdi. Le lunghe ciglia nere e le sopracciglia castane come i capelli mettevano ancora più in risalto il suo sguardo, indubbiamente molto espressivo.

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L’unica cosa che a Valeri non piaceva era il suo naso, troppo pronunciato su quei lineamenti dolci e aggraziati. Il viso tondo contribuiva a darle quell’aspetto delicato e da bambina. Sì, a Valeri non piacevano né le sue guance troppo paffute né il suo naso con quella gobba, che per fortuna si vedeva solo di lato. Nonostante tutto si piaceva e sapeva che tra i suoi pregi e i suoi difetti la cosa più importante erano il carattere, il portamento e l’eleganza. Anche la donna più bella del mondo sarebbe stata insignificante se non avesse avuto personalità e Valeri andava fiera della sua. Non sapeva bene come definirsi, ma le piaceva vedersi come una ragazza solare. La gentilezza per lei era una virtù fondamentale, ma la cosa più importante era avere un’opinione sulle cose. Valeri non accettava che nel 1803 le donne non potessero esprimersi o addirittura pensare, a lei piaceva farsi delle idee su tutto e discuterne con chi la circondava. Amava leggere e scoprire cose nuove e nonostante volesse cercare di essere il più matura possibile non poteva fare a meno di fantasticare sulla vita e sull’amore. Desiderava e spesso immaginava scene in cui incontrava l’amore della sua vita. Si chiedeva come sarebbe stato e se l’avrebbe mai trovato. Era nata in una famiglia fortunata, quindi non aveva bisogno di sposarsi per ragioni economiche come molte ragazze della sua età. Lei voleva l’amore e avrebbe fatto di tutto per realizzare il suo sogno. Amare ed essere amata.

A breve si sarebbe tenuto un ballo, ecco perché non vedeva l’ora di scegliere un vestito adatto. L’idea di attirare l’attenzione di qualche gentiluomo non le dispiaceva, sapeva che la prima impressione era importante. In passato aveva avuto il piacere di conversare con diverse persone, eppure con nessuno si era mai trovata davvero bene. A stento l’ascoltavano e quando cercava di affrontare un argomento diverso dalla mondanità i suoi sforzi si rivelavano sempre vani.

In ogni caso, per quanto lei desiderasse trovare l’amore, non sarebbe andata alla sua ricerca. Era fermamente convinta che certe cose dovessero accadere in maniera naturale. Lei doveva solo dare una piccola spinta al tutto cercando di rendersi il più presentabile possibile e così si buttò nuovamente a capofitto nell’armadio nella speranza di trovare qualcosa che le piacesse. Odiava i vestiti scomodi, ma amava sentirsi bella e sicura di sé. Avrebbe indossato solo ciò che le piaceva e la faceva sentire a suo agio, non avrebbe mai indossato qualcosa semplicemente perché era alla moda. Rise al pensiero di vedersi vestita come un confetto rosa ricco di fiocchi, non avrebbe mai ceduto a uno scenario del genere.

2023-07-20

Aggiornamento

Ho una bellissima notizia: CE L’ABBIAMO FATTA!!! Ci tenevo a ringraziare tutti voi che mi avete sostenuta. Ognuno di voi è stato un passo verso il traguardo e se questo mio obiettivo si è realizzato è solo grazie al vostro sostegno. Spero che la mia storia sia all’altezza della vostra fiducia. Non vedo l’ora di ricevere i vostri pareri quando la leggerete! Ad Maiora 💚

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Valeria Gallo
Nata a Napoli nel 2001, è una studentessa di Giurisprudenza alla Federico II. Tra i suoi molteplici interessi vi è anche la scrittura. “Seduzione” è il suo primo romanzo.
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