Giovanna è una giovane donna sensibile e generosa, fa l’insegnante per bambini stranieri in una scuola e mette tutto il suo impegno e la sua passione nel lavoro che svolge. Un giorno arriva un nuovo scolaro: è Aziz, nove anni, viene dal Marocco e si sente impaurito e confuso, uno straniero in una terra lontana da casa sua. Così Giovanna sente l’urgenza di aiutare il bambino a integrarsi a pieno nella realtà in cui è stato catapultato suo malgrado. Mentre la maestra si prende cura di Aziz, tra i due si instaura un rapporto solido, profondo e sincero di amicizia e riconoscenza, trasformando l’educatrice e l’alunno in una sorta di famiglia che supera le barriere culturali per raccontarci l’importanza della gentilezza e dell’accoglienza.
elena.dellira-1056
Un viaggio tra le emozioni. La storia di un bambino che leggendo arrivi quasi a percepirlo, non solo la sua figura ma ti arrivano anche le sue paure, la sua solitudine e i suoi sogni. E’ un libro che va letto, devono leggerlo i grandi ma anche i meno grandi. Brava Silvia non è facile raccontare storie così delicate ma tu ci sei riuscita.
Luca Pegoraro (proprietario verificato)
Davvero un’ottima proposta, notevole il coinvolgimento della voce narrante e ho notato con piacere che l’autrice sa padroneggiare le sfaccettature della scrittura. Un romanzo suggestivo: consigliatissimo!
debbyscorner0
Un libro delicato, scorrevole, una bella storia d’integrazione che tocca l’anima, e il cuore..
Lo consiglio vivamente, complimenti alla scrittrice!
gian.cadei (proprietario verificato)
IL LIBRO MI E’ PIACIUTO MOLTO, SCORREVOLE, ARGOMENTI ATTUALI, DRAMMATICO E NELLO STESSO TEMPO COMMOVENTE. TANTI COMPLIMENTI A SILVIA. LO CONSIGLIO PER LEGGERLO.