Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Svuota
Quantità

Gli spari, le grida, la paura. Brando è solo un bambino quando suo padre Luigi muore durante un corteo in occasione del Primo maggio. Da quel giorno avrà uno scopo: seguirne le orme, essere responsabile non solo di se stesso ma anche di chi verrà dopo di lui. E così, quando da Sciacca si trasferisce a Milano in cerca di un futuro meno incerto, cominciare a frequentare i sindacati diventa una conseguenza naturale. Ma l’Italia del boom economico non è un Paese semplice: le contraddizioni, la disparità sociale e gli scontri ideologici la scuotono nel profondo.

Brando dovrà lottare per tenere fede ai propri principi senza compromettersi, senza perdere se stesso.

Radici di Sicilia: l’inizio di un viaggio

Il sole si alzava lento su Sciacca, tingendo il borgo di una luce dorata che si rifletteva sulle tegole rosse dei tetti e sul mare increspato. Il profumo salmastro riempiva l’aria, mescolandosi al suono delle onde che si infrangevano contro il molo e alle grida dei gabbiani. Brando correva scalzo lungo una stradina polverosa, il viso illuminato da un sorriso vivace. Ogni passo era una piccola esplorazione, ogni angolo un mondo da scoprire.

«Brando!» chiamò Luigi, la cui voce profonda risuonava nella piazza principale come un richiamo impossibile da ignorare.

Il bambino si fermò di colpo, guardandosi intorno finché non lo vide: suo padre, alto e imponente, stava accanto alla fontana centrale con una mano alzata per invitarlo ad avvicinarsi.

«Vieni qui, voglio farti vedere una cosa.»

Brando corse verso di lui, il cuore che batteva veloce per la curiosità. Luigi si chinò con un sorriso appena accennato, indicando una coppia di pescatori seduti a pochi metri di distanza. Le loro mani callose intrecciavano pazientemente le reti, mentre i loro volti erano segnati dal sole e dalla fatica.

Continua a leggere

Continua a leggere

«Vedi, figlio mio,» iniziò Luigi, con un tono che mescolava serietà e affetto «quelle mani raccontano storie di fatica e coraggio. Non ci sono libri che possono insegnarti il valore del lavoro come queste immagini. Qui ognuno lotta, per la famiglia, per un futuro migliore o anche solo per sfamarsi. E noi, Brando, dobbiamo lottare insieme a loro, sempre.»

Il bambino osservò i pescatori con occhi nuovi, cercando di cogliere la forza che suo padre vedeva in loro. Per la prima volta, si accorse di quanto lavoro e sacrificio ci fossero dietro ogni piccola cosa della sua quotidianità. Il momento rimase impresso nella sua mente, non solo per le parole di Luigi, ma per la determinazione che traspariva nel suo sguardo. Era come se il padre gli stesse affidando un segreto prezioso, un’eredità fatta di valori e di impegno.

Sciacca, con i suoi vicoli stretti e le piazze animate, sembrava quasi più grande quel giorno agli occhi di Brando. Ogni angolo, ogni volto, ogni voce aveva un significato più profondo. In quel momento, accanto a Luigi, il borgo non era solo un luogo in cui vivere: era una comunità, un mondo intero fatto di storie intrecciate come le reti dei pescatori.

Quel momento rimase impresso nella mente di Brando, non solo per le parole di Luigi, ma per il modo in cui il padre osservava i pescatori, con rispetto e comprensione. Era un piccolo frammento della vita quotidiana a Sciacca, ma per Brando era una lezione sul valore del lavoro e della comunità.

La Sicilia, con il suo cielo infinito e il profumo salmastro del mare, è una terra di contrasti. Le colline brulle si alternano a distese verdi, mentre il sole cocente sembra imprimere nelle pietre antiche il ricordo di epoche passate. Sciacca, piccolo borgo affacciato sul Mediterraneo, viveva di pesca e di agricoltura, sospesa tra la bellezza delle sue tradizioni e il peso delle sue contraddizioni. Le barche dei pescatori, dipinte di colori vivaci, ondeggiavano pigre nel porto, mentre le viuzze strette si animavano di voci e profumi.

Era il 1947, e la Sicilia usciva a fatica dalle macerie della guerra. Le strade portavano ancora i segni dei bombardamenti, e molte famiglie lottavano per ricostruire non solo le loro case, ma anche le loro vite. Il Dopoguerra portava con sé speranze di ricostruzione, ma anche tensioni irrisolte. La riforma agraria, promessa dal governo per redistribuire le terre ai contadini, rimaneva in gran parte sulla carta, alimentando malcontento e rabbia. Le piazze si riempivano di discussioni accese, e i sindacati, sempre più attivi, cercavano di organizzare la popolazione contro i latifondisti e i loro alleati. In questo clima, la mafia si insinuava tra le crepe di una società fragile, sfruttando le tensioni per consolidare il proprio potere. La Sicilia era una polveriera, pronta a esplodere al minimo segnale.

In questo contesto, Sciacca non faceva eccezione. Le famiglie si aggrappavano con forza alle proprie tradizioni, cercando di sopravvivere in un mondo che sembrava cambiare troppo lentamente. Le case erano modeste, costruite con pietre locali, ma custodivano una dignità che nessuna povertà poteva intaccare. Ogni mattina, il mercato si riempiva di voci e colori: le donne contrattavano sul prezzo del pesce fresco, mentre gli uomini discutevano di politica e delle difficoltà quotidiane.

Era un mondo in cui il lavoro era al centro di tutto. Per molti, come Luigi, il padre di Brando, il lavoro significava dignità e speranza. Luigi, un uomo alto e dalla voce possente, era un rappresentante sindacale rispettato e determinato. Il suo lavoro lo portava ogni giorno a incontrare operai e contadini, ascoltando le loro storie e lottando per migliorare le loro condizioni di vita. Passava ore a discutere con i colleghi, organizzando manifestazioni e cercando di ottenere concessioni dai latifondisti e dai datori di lavoro. Era spesso in prima linea, affrontando con coraggio chi cercava di mantenere lo status quo, consapevole dei rischi ma guidato da una profonda convinzione nella giustizia sociale. Credeva fermamente nella giustizia sociale e nel diritto di ogni lavoratore a un futuro migliore.

Accanto a lui c’era Anna, una donna di poche parole, ma la sua presenza era il pilastro della famiglia. Ogni mattina si alzava prima di tutti per preparare la colazione per la famiglia, e due volte a settimana anche il pane fresco, un gesto che per lei significava prendersi cura dei suoi cari in modo tangibile. Mentre si muoveva nella cucina, i suoi pensieri volavano spesso ai figli, a Luigi e al futuro incerto che li aspettava.

2025-06-03

Aggiornamento

💫 Un Viaggio sta per partire… davvero. Ciao a tutte e tutti, sono Bruno Brenno Ferrari e oggi vi scrivo con il cuore pieno di emozione: il mio romanzo UN VIAGGIO, edito da Bookabook, è quasi pronto per prendere forma definitiva. Siamo arrivati all’impaginazione finale e, insieme alla redazione, stiamo scegliendo la copertina ufficiale. Un momento simbolico, potente, che rende tutto più reale. Il libro sta per andare in stampa e, se tutto procede come previsto, luglio sarà il mese in cui finalmente potrò metterlo nelle vostre mani. In questi mesi, questo progetto mi ha portato lontano – nel tempo, nei ricordi, dentro me stesso. Scrivere Un Viaggio ha significato attraversare l’Italia, sì, ma anche fare i conti con la memoria, con la perdita, con la voglia di ricominciare. Per questo, anche la copertina sarà qualcosa di speciale: un’immagine che non racconta una scena, ma un’emozione. Ho proposto ai grafici alcune suggestioni che spero possano parlare anche a voi: un treno, dei binari, un portico bolognese – simboli di passaggio, di vita che scorre; una pianta che nasce da una crepa, o un ramo di rosmarino – immagini di memoria, tenacia, amore; una combinazione di colori caldi e freddi, per raccontare il Sud e il Nord, il passato e il futuro, la nostalgia e la speranza. So che ogni libro è un po’ un figlio, ma questo è anche un compagno di viaggio. E sapere che presto vi accompagnerà, pagina dopo pagina, mi riempie di gratitudine e gioia. Grazie di cuore per essere parte di questo cammino. A prestissimo Bruno Brenno
2025-03-17

Aggiornamento

Ciao a tutti, non sono sparito, ma è stato un periodo di lavoro dietro le quinte per "UN VIAGGIO"... Volevo avvisarvi che il testo è stato editato e impaginato! I prossimi step saranno per un'ulteriore revisione del testo e un ultimo controllo finale da parte della redazione di Bookabook La stampa si avvicina sempre di più e io sono davvero molto felice di questo! :) Grazie davvero a tutti, soprattutto per la pazienza anche e a presto. Pronti per partire con il mio VIAGGIO... Ferrari Bruno Brenno
2025-02-22

Storytime – Radio Canale Italia

Sono stato ospite per un'intervista, negli studi di Radio Canale Italia a Bologna, per @storytime_ufficiale In cui ho raccontato un po’ di me, di quello che ho fatto e faccio nella vita e infine della ultima uscita ovvero il mio romanzo UN VIAGGIO… In preorder per @bookabook_it sul sito www.bookabook.it #brunobrennoferrari #storytime #radiocanaleitalia #unviaggio #bookabook #reggiocalling #calltoreaction #radio
2025-02-13

Aggiornamento

Per chi se la fosse persa questa info… Fino a questa domenica sera il 16 febbraio, il pre-order del mio romanzo UN VIAGGIO, che ho presentato ufficialmente per la prima volta, domenica scorsa al C.S. Catomes Tôt di Reggio Emilia. È disponibile con lo sconto del 30%, se nel pre-order sul sito www.bookabook.it, della mia casa editrice bookabook inserisci il codice: VIAGGIO30 Affrettatevi e grazie ancora per tutto… BB
2025-02-12

Aggiornamento

Quella che si è svolta domenica sera, è stata una serata davvero speciale per me, indimenticabile! La prima presentazione ufficiale del mio romanzo, UN VIAGGIO, al C.S. Catomes Tôt di Reggio Emilia. Un grazie enorme a chi ha partecipato con la sua presenza o solo con un incoraggiamento, e anche a chi vorrà sostenere questo mio importante progetto, magari in futuro! Per la presentazione un grazie a Luciana per il sostegno anche morale come relatrice; mentre per la parte finale della serata musicale una bellissima tedesca scoperta. Direttamente dall’Appennino reggiano l’amica Sarah in arte Kraftspiel, che ci ha deliziato con le sue splendide sonorità… Il mio romanzo UN VIAGGIO è disponibile se mi contattate direttamente, oppure nella apposita sezione del sito, della casa editrice www.bookabook.it Altra importante sorpresa per questa settimana, fino a domenica, se fate l’ordine online, avrete lo sconto del 30% sul prezzo di copertina, se inserite il CODICE: VIAGGIO30 A presto pre nuovi aggiornamenti e per qualsiasi dubbio o info contattatemi! Bruno Brenno Ferrari
2025-02-09

Evento

C.S. Catomes Tot - Via Panciroli 12. Reggio Emilia Domenica 9 febbraio 2025, alle ore 19.30, presso il Centro Sociale Catomes Tot, in via Guido Panciroli, 12, Reggio Emilia, si terrà la presentazione del romanzo UN VIAGGIO, opera prima di Bruno Brenno Ferrari, docente, attivista e speaker radiofonico di Reggio Emilia. Nato a Correggio nel 1989, Ferrari è cresciuto in una famiglia di agricoltori, è laureato magistrale in Relazioni di Lavoro presso l’Università di Modena e Reggio Emilia, attualmente docente nelle scuole superiori e attivo nella musica, nel volontariato culturale e sociale, tramite l’associazione giovanile Reggio Calling. Grande appassionato di storia dell’Italia Repubblicana, con Un viaggio offre un racconto intenso che attraversa decenni cruciali della nostra storia. Il romanzo segue le vicende del protagonista, nel suo percorso dalle coste della sua terra natale alle grandi città del Nord Italia. Sullo sfondo degli eventi che hanno segnato la Repubblica Italiana – inoltre affronta la perdita, si interroga sull’amore e si confronta con le proprie radici. In un’Italia divisa, ma ricca di contraddizioni, il romanzo intreccia lotte sociali, storie d’amore e riflessioni sull’identità, raccontando non solo la vita di un uomo, ma l’anima di un’intera nazione. La serata sarà introdotta da Raffaele Filace, che dialogherà con l’autore per approfondire i temi del libro. Durante l'evento sarà inoltre possibile effettuare il pre-order del romanzo con il codice sconto. Programma della serata: - 19:30: Presentazione del libro con Raffaele Filace - 20:30: Rinfresco offerto - 21:00: DJ-set di Kraftspiel (DJane tedesca) A chiudere la serata la musica della dj tedesca Kraftspiel, pronta a regalare una serata fatta di ritmi avvolgenti e melodie delicate, con vibrazioni profonde e suoni raffinati. L’evento è gratuito e aperto a tutti. Per maggiori informazioni: C.S. Catomes Tot - Via Guido Panciroli, 12, Reggio Emilia info@catomestot.it - 329 1937183
2025-01-31

Aggiornamento

Buongiorno a tutti, Voglio ringraziare di cuore chi ha già scelto di sostenere il mio progetto e chi lo farà prossimamente! Il mio romanzo Un viaggio è ufficialmente in pre-order su Bookabook, e nelle prime 48 ore dal lancio ha raggiunto le 200 copie, superando così il primo traguardo che porterà il libro in stampa. Sul sito è indicata come data di consegna novembre 2025, ma stiamo già lavorando con la casa editrice per farvelo avere il prima possibile! Inoltre, una bella novità: presto partiranno una serie di talk e presentazioni sul territorio, dove avrò il piacere di raccontarvi il romanzo e il lavoro che c'è stato dietro. Grazie ancora per il vostro supporto! Vi invito alla prima presentazione, di cui vi darò presto tutti i dettagli. A presto. Bruno Brenno Ferrari

Commenti

Ancora non ci sono recensioni.

Recensisci per primo “Un viaggio”

Condividi
Tweet
WhatsApp
Bruno Brenno Ferrari
Nato a Correggio nel 1989, è docente di scuola superiore e laureato in Relazioni di lavoro all’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia. Fondatore dell’associazione Reggio Calling, è attivo nel volontariato, nella cultura, nella musica e nella politica, oltre a essere speaker radiofonico da quindici anni.
Bruno Brenno Ferrari on FacebookBruno Brenno Ferrari on InstagramBruno Brenno Ferrari on Wordpress
Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors